l'assessore regionale ai Trasporti Merlo conferma lo studio in corso”Inoltre si sta agendo su Trenitalia per avere la certificazione di qualità degli interventi di pulizia delle carrozze per incrementare e migliorare l'informazione verso i passeggeri” sottolinea l'assessore
Dati alla mano il traffico nel 2004 è aumentato del 3,5% rispetto L'anno precedente, gli abbonati sono 40mila e i pendolari il 49%: ma sul tappeto il trasporto ferroviario ha ancora un mare di pecche e difficoltà.
I giorni scorsi L'assessore regionale ai Trasporti, Luigi Merlo, ha reso noto che sono in corso di studio una serie di interventi a breve sugli orari dei treni in Liguria. In particolare un nuovo orario che coinvolge quattro regioni (Liguria, Piemonte, Emilia Romagna e Lombardia) e i servizi "intercity".
L' ipotesi di orario cadenzato, già sperimentata in altre regioni, prevede per la Liguria una riduzione dei conflitti di circolazione in linea e nei nodi, il prolungamento di intercity non stop Milano-Genova Brignole e Torino P.N.-Genova Brignole e L'introduzione delle relazioni metro regionali Milano-Genova ogni 2 ore, Torino-Alessandria-Genova ogni 2 ore, Ventimiglia-Genova ogni ora, Savona-Genova-La Spezia ogni ora.
"Inoltre – ha sottolineato L'assessore – si sta agendo su Trenitalia per avere la certificazione di qualità degli interventi di pulizia delle carrozze per incrementare e migliorare L'informazione verso i passeggeri".
Con L'occasione L'assessore Merlo ha anche fornito dati utili relativi al trasporto ferroviario in Liguria e ai suoi problemi.
Le direttrici Levante e Ponente, maggiormente critiche, hanno le seguenti caratteristiche:
– Genova Brignole-Ventimiglia, 154 km, di cui 47 a semplice binario, con 36 fermate;
– Genova Brignole-La Spezia 90 km tutti a doppio binario, 31 fermate.
Mediamente in Liguria ogni 3,5 km è presente una fermata: accorciare i tempi di sosta garantirebbe un miglioramento della circolazione e una riduzione della congestione e dei ritardi.
I nodi principali della criticità del trasporto ferroviario in Liguria riguardano:
– puntualità e qualità del trasporto, parco rotabile e problemi infrastrutturali;
– L'andamento non puntuale della circolazione è dovuto principalmente a conflitti di traffico con altri treni e a difficoltà per gli utenti derivanti dalla tipologia dei rotabili, dalla dimensione dei marciapiedi e dalla domanda crescente;
– il parco rotabile è costituito da 523 elementi complessivi, di cui circa 420 carrozze con un'età media di 21 anni con picchi fino a 43 anni e con porte di accesso strette e pianale alto.
"Su queste criticità – ha detto L'assessore – si potrà intervenire con interventi infrastrutturali nel medio periodo, con L'elevazione del piano di calpestio dei marciapiedi, con interventi di rinnovamento sul materiale rotabile". M. Gio M. – clickmobility.it