La mobilità ecocompatibile

BOLZANO. INFORMARE, COLLABORARE, OFFRIRE ALTERNATIVE: LE PAROLE D'ORDINE DELLA CAMPAGNA "MISSIONE ARIA PULITA

BOLZANO. INFORMARE, COLLABORARE, OFFRIRE ALTERNATIVE: LE PAROLE D'ORDINE DELLA CAMPAGNA "MISSIONE ARIA PULITA

I comparti Mobilità, Ambiente, Sanità e Finanze della Provincia promuovono l'iniziativa per la riduzione delle polveri sottiliBrochure, manifesti, spot inviteranno i cittadini a collaborare muovendosi in bici o sui mezzi pubblici

Nasce a difesa delL'ambiente la nuova campagna promossa dalla Provincia.
Con “Missione Aria pulita” i quattro dipartimenti  Mobilità, Ambiente, Sanità e Finanze promuovono un interessante lavoro di squadra concedendo spazio soprattutto L'informazione sui danni provocati dalle polveri sottili e sui mezzi per poterli evitare.

La campagna porta un contributo fattivo per mantenere L'aria pulita, grazie alle tre parole d'ordine scelte: informare, collaborare, offrire alternative.

“Solo con un’azione comune di tutti i soggetti interessati, e quindi delle sedi competenti per la tutela dell’ambiente e della salute, per l’organizzazione della mobilità e per l’introduzione di provvedimenti finanziari – hanno spiegato i promotori – è possibile lanciare un’azione efficace di tutela dell’aria”.

Ogni anno, con l’arrivo dell’inverno, si ripropone il problema dell’inquinamento da polveri sottili. Quest’anno gli assessorati competenti hanno deciso di prevenire il problema, mettendo in atto fin da subito una campagna di sensibilizzazione dei cittadini, affinché, come ha spiegato l’assessore all’Ambiente  Michl Laimer, “non si pensi solo ai divieti, ma anche all’informazione sulle alternative disponibili per chi deve lasciare a casa l’auto, nonché sui benefici per la collettività che ne derivano”.

La campagna consiste nella distribuzione capillare di una brochure (190.000 copie previste) che spiega, in parole semplici, cosa sono le polveri sottili, perché sono pericolose per la salute e quali sono le alternative di mobilità ecocompatibile a disposizione di chi decide di usare meno l’automobile, a tutto vantaggio della propria ed altrui salute.

Inoltre, fino ad aprile 2006 saranno distribuiti manifesti con il logo della campagna, e programmati interventi televisivi, spot cinematografici e spot radiofonici per invitare i cittadini a collaborare, scegliendo di muoversi in bicicletta o tramite il sistema di trasporto su bus e treno. Si tratta, come ha ricordato l’assessore al Traffico e Trasporti Thomas Widmann, di “un sistema migliorato recentemente non solo grazie all’attivazione dei citybus a Bressanone, Brunico e Silandro, ma anche con il rilascio del nuovo abbonamento per studenti, che permette di usufruire di tutti i mezzi pubblici sul territorio provinciale, non solo di quelli usati per andare e tornare da scuola”.
Per sottolineare l’efficacia dell’uso dei mezzi pubblici, l’assessore Widmann ha portato l’esempio della ferrovia della Venosta, che moltissimi cittadini hanno dimostrato di preferire rispetto alla propria automobile.

Dal canto suo, l’assessore alle Finanze Werner Frick ha ricordato gli incentivi finanziari introdotti in provincia di Bolzano per chi sceglie di guidare un’auto con filtro antiparticolato, impianto a  metano o a GPL “Se da un lato dobbiamo constatare che le vetture diesel inquinano molto – ha detto Frick – dall’altro possiamo comunicare che esistono oggi dei filtri installabili praticamente su tutti i modelli di auto. La Provincia autonoma di Bolzano si è data da fare in questo senso, recependo la relativa direttiva. Chi acquista un veicolo dotato di filtro o lo installa successivamente, non paga il bollo auto per un anno. Addirittura, chi acquista macchine a metano o GPL non lo paga per tre anni: si tratta di misure importanti per incentivare l’uso di carburanti ecocompatibile”.

“Il collegamento tra quantità di polveri sottili nell’aria e malattie respiratorie è dimostrato scientificamente – ha sottolineato l’assessore alla Sanità Richard Theiner -. Per risolvere questo problema, è necessaria la collaborazione di tutti”.

I rappresentanti dei Comuni di Bolzano (sottocommissario Caroli), Merano (sindaco Januth), Bressanone (ass. Pedron) e Brunico (comandante dei Vigili Urbani Steiner) hanno dimostrato il loro apprezzamento per l’iniziativa della Provincia, sottolineando in particolare il valore di un’azione preventiva e coordinata tra diversi soggetti, nonché l’importanza della suddivisione dell’area provinciale in zone omogenee.
Si sono quindi detti pronti a collaborare con l’ente provinciale, dal quale si sentono appoggiati nei loro interventi di riduzione del traffico. M. Gio M. – clickmobility.it

Left Menu Icon