“Oggi a vigilare sull'attenzione del macchinista E' il suo collega, domani sarà questo pedale che adopera una tecnologia già obsoleta' sottolineano i sindacati
Proclamato nuove sciopero del trasporto ferroviario
I sindacati della Cub-Trasporti e del Sult hanno proclamato 24 ore di astensione dal lavoro dalle 21 del 25 luglio fino alle 21 del 26 contro la decisione di sistemare sui mezzi un pedale che sostituirebbe la presenza del secondo macchinista a bordo del locomotore.
La protesta punta dritta L'accordo per il rinnovo del biennio economico firmato dalle confederazioni sindacali, lo stesso che prevede L'introduzione, in alcune tratte, delL' 'uomo morto', un pedale che il macchinista deve premere ogni minuto per segnalare il proprio stato di attenzione. "Vogliono introdurre L' 'uomo morto' – afferma Alessandro Pellegatta, della Cub-Trasporti – per farci viaggiare da soli. Oggi a vigilare sulL'attenzione del macchinista é il suo collega, domani sarà questo pedale che adopera una tecnologia già obsoleta e che é dannoso per la sicurezza sia del lavoratore sia dei trasporti".
Oltre alla richiesta delL'abolizione delL' 'uomo morto', che dovrebbe essere introdotto a partire dal prossimo gennaio, i sindacati di base Cub e Sult chiedono maggiori assunzioni e L'eliminazione dei contratti atipici e precari.
"La sicurezza del trasporto ferroviario é troppo importante – ha aggiunto Pellegatta -. Sta avvenendo un progressivo decadimento di un sistema che in nome del profitto taglia posti di lavoro in figure chiave della sicurezza". M. Gio M. – clickmobility.it