A Milano gli alberghi sposano il car sharing.

Consapevole che non basta attrezzare un’area di parcheggio davanti agli hotel, l’Associazione provinciale albergatori di Milano ha deciso di aderire al car sharing comunale con oltre 100 nuove iscrizioni. Per i loro spostamenti, i clienti degli alberghi potranno quindi usufruire della flotta di “GUIDAMI” a costi contenuti.

L’amministrazione comunale, inoltre, ha deciso di utilizzare, per i propri servizi, il car sharing con un primo impegno di 27 veicoli elettrici a basso impatto ambientale.

L’iniziativa, presentata dal sindaco Gabriele Albertini e dall’assessore ai Trasporti Giorgio Goggi, si inserisce nel quadro delle strategie generali di contenimento del traffico urbano, per una viabilità più ordinata e sicura e per favorire la sosta temporanea dei veicoli davanti agli hotel. Il primo obiettivo è quello di limitare il fenomeno della sosta in doppia fila e migliorare le condizioni ambientali e di sicurezza stradale.

Le aree di sosta riservate agli alberghi, delimitate da apposita segnaletica in conformità con il Codice della Strada, saranno realizzate, dovunque possibile, negli spazi antistante il perimetro esterno delle strutture ricettive e consentiranno la sosta temporanea (max. 30 minuti) per le operazioni di carico e scarico bagagli, salita discesa passeggeri e imbarco bus turistici.

Nelle zone di sosta, oltre a taxi, bus turistici e vetture di servizio pubblico, potranno accedere veicoli autorizzati, riconoscibili mediante un apposito contrassegno rilasciato dall’Amministrazione Comunale ad ogni albergo.

Attivato nel mese di aprile, con una flotta di 70 autovetture, il Car Sharing, promosso dal Comune di Milano, con la partecipazione di ATM, l’Automobil Club di Milano, Zincar, società controllata dal Comune e da AEM e l’Unione del Commercio, sta registrando notevole interesse.
A disposizione figura anche un veicolo attrezzato per trasporto dei disabili.
Con L'impegno delL'Associazione Albergatori, per circa 100 adesioni, si arriverà ad oltre 500 iscrizioni. Manuela Michelini – clickmobility.it