Primo vertice ieri per studiare le misure da adottare per il prossimo invernol'azione coordinata delle parti su incentivi e interventi
C'è pieno accordo fra la Provincia e i Comuni sulla necessità di adottare misure antiinquinamento.
Il pacchetto, messo a punto lo scorso inverno, va sicuramente ripetuto, anzi intensificato promuovendo una serie di iniziative parallele per limitare la circolazione dentro e fuori i centri abitati nei periodi di maggiore inquinamento.
L'argomento hanno dedicato ieri un tavolo comune i rappresentanti di Provincia di Bolzano e dei principali Comuni – Bolzano, Merano, Bressanone, Brunico – nonché di Comuni minori, incontratisi presso l’Agenzia per la Provinciale Protezione dell’Ambiente – APPA.
“Da parte dei rappresentanti comunali – spiega l’assessore competente Michl Laimer -, abbiamo avuto pieno appoggio ai futuri interventi di limitazione del traffico. Il subcommissario di Bolzano Caroli ed sindaci Januth, Pürgstaller e Thscurtschenthaler hanno dimostrato grande interesse alla questione, dichiarandosi disponibili a fare la loro parte".
Fondamentale sarà, secondo Laimer, "prevenire con adeguate misure il raggiungimento di livelli record di inquinamento, per non trovarsi in situazioni di emergenza". A proposito dei possibili malumori della popolazione per le limitazioni, che si rivolgeranno in particolare ai diesel, ai motorini a due tempi ed ai mezzi più vecchi, Laimer sottolinea che "i cittadini devono capire che non sono vittime delle misure, ma coautori delle stesse: dipende da ogni singola persona rendere più respirabile la nostra aria".
Importante, è stato sottolineato, sarà un coordinamento territoriale delle misure, al fine di non promuovere interventi contrastanti in aree omogenee. "Fondamentale poi – spiega il neodirettore dell’APPA Luigi Minach -, sarà l’introduzione di incentivi per l’adozione di filtri antiparticolato per i diesel: dovrà essere chiaro a tutti che le vetture a gasolio prive di questi filtri avranno pesanti difficoltà di circolazione, e che quindi è indispensabile acquistare auto nuove già dotate di filtro o provvedere ad installarlo su quelle vecchie”.
Altro punto in discussione è stata la necessità di intervenire anche sull’autostrada, come ha richiesto in particolare Pürgstaller. E certo un intervento in questo senso sarà “indispensabile”, secondo Minach, “dato che i rilevamenti dimostrano l’alto potere inquinante del traffico su questa arteria. Tuttavia, ogni misura dovrà essere concordata anche con le autorità del Tirolo, poiché sarebbe inutile agire solo nei pressi di Bressanone”. Misure possibili potrebbero essere la riduzione della velocità o il divieto agli euro 0, ma tutto è ancora da definire.
I rappresentanti della Provincia hanno accolto inoltre la richiesta dei sindaci di incentivare il trasporto pubblico nei periodi di limitazioni al traffico “Questo sarà senz’altro uno dei punti di discussione nei prossimi incontri, ai quali saranno presenti anche rappresentanti delL'assessorato alla Mobilità di Thomas Widmann" – sottolinea il direttore di Dipartimento Walter Huber, che illustra come proseguiranno le consultazioni.
“Ora un gruppo di lavoro ristretto, composto da rappresentanti di tutte le parti in causa, valuterà la fattibilità delle diverse misure. Poi sarà presa la decisione definitiva, rappresentata da un pacchetto di interventi comuni. Da settembre a fine novembre ci sarà quindi tutto il tempo per preparare concretamente gli interventi e, soprattutto, informare i cittadini in merito, in modo che tutti, privati e pubbliche amministrazioni, siano pronti al momento dell’introduzione delle misure di contenimento dell’inquinamento".
M. Gio M. – clickmobility.it