Nuovi collegamenti per le zone interne, razionalizzazione delle risorse, la privatizzazione dell'Arst, fra le novità della leggeDopo il parere delle Commissioni competenti atteso il “via denifitivo” dall'aula
Anche la Sardegna si sta dotando di una nuova legge sul trasporto pubblico locale.
I giorni scorsi il testo di legge ha ottenuto L'approvazione della IV Commissione, avvicinandosi a grandi passi verso il passaggio definitivo in aula.
Con il completamento del percorso la Sardegna colmerebbe "un ritardo di otto anni" come ha tenuto a sottolineare Peppino Pirisi, presidente della Commissione.
La proposta va a regolarizzare il settore puntando a tutta una serie di novità fra cui spiccano la privatizzazione dell´Arst, da attuarsi con la garanzia dei livelli occupazionali.
La legge va a recepire il decreto legislativo n. 422 del 1997 consentendo alla Regione di dare al settore trasportistico regole ben precise.
Con L'approvazione definitiva e il completamento del percorso la Sardegna "potrà contare su un più efficiente e moderno sistema di trasporto" fa notare il presidente Pirisi.
Un sistema attento alle esigenze delle categorie disagiate, al pendolarismo scolastico e a quello lavorativo.
Inoltre la legge, assicurano in Regione, garantirà il collegamento nelle zone interne e fra queste e le principali zone di accesso marittime ed aeree.
Altro punto fondamentale, su cui poggia la normativa, è rappresentanto dL'eliminazione degli sprechi e dL'uso più razionale delle risorse.
Il lavoro fatto in Commissione ha visto la stretta collaborazione di tutti i componenti, consci di quale sia L'importanza del trasporto per regalare un sistema efficiente L'isola.Manu Mich. – clickmobility.it