Nella delibera di consiglio 45/2005 la scelta di spostare di 30 giorni il termine fissato precedentemente al 7 novembreSullo sfondo la difficile situazione finanziaria del Cat denunciata dai sindacati
Prorogata di 30 giorni la firma del contratto di gara con il Cat.
Il consiglio provinciale nella seduta 45, dei giorni scorsi, ha deciso di concedere ancora tempo al Consorzio Apuano Trasporti, che si era aggiudicato a maggio la gara per L'affidamento del trasporto pubblico locale.
La scadenza, fissata per il giorno 7 novembre, slitta quindi a dicembre, trascorsi i 30 giorni stabili dalla Provincia, solo allora, se non dovessero intervenire novità sostanziali si procederà alla firma del contratto di servizio l’amministrazione provinciale e la Cat S.p.a.
In realtà la Provincia, entro i 180 giorni previsti per la conclusione delle operazioni di gara e la firma del contratto, aveva già concesso una prima proroga durante il mese di settembre fissando per L'appunto a novembre la data per la stipula definitiva del documento. Decisione intrapresa in seguito alla richiesta dello stesso Cat che aveva espresso chiaramente la necessità di "approfondire gli aspetti relativi all’articolato del contratto di servizio" tenendo in considerazione il fatto che lo stesso contratto doveva essere sottoposto alla assemblea dei soci "per le decisioni di competenza".
Anche il nuovo stop porta con se una nuova richiesta avanzata dal Consorzio per effettuare nuove verifiche e soprattutto valutare con più attenzione il Piano industriale presentato.
Per il Cat la situazione non sembra essere facile, come hanno denunciato da tempo i sindacati, in ansia per i dipendenti e le rispettive famiglie.
I bilanci non lasciano presagire nulla di buono, come lasciano trapelare le organizzazioni sindacali sottolineando che i debiti sembrano essere crescitui anche per le responsabilità delle amministrazioni comunali, soci istituzionali.
Sindaci, Rsu e sindacati confederali si sono incontrati ripetutamente ed i primi cittadini si sono impegnati a trovare soluzioni alternative alla liquidazione del Cat.
Il contratto di servizio, che doveva essere firmato ieri, prevede oltre 700.000 Km in più, rispetto alla copertura precedente, da gestire con i lavoratori e i mezzi del Consorzio e sembra essere questo il "nodo" cruciale "gli impegni non possono non determinare un'ulteriore lievitare delle spese, che si aggiungono al notevole debito accumulato, circa 7 milioni di euro" fanno sapere i sindacati. Manuela Michelini – clickmobility.it