Regione e Rfi hanno affrontato il problema dei trasporti ferroviari nell'isola”Una programmazione più incisiva” promette il presidente della Regione, Cuffaro
I trasporti in Sicilia sono stati al centro del confronto fra il presidente della Regione siciliana, Salvatore Cuffaro, e il presidente della RFI (rete Ferroviaria Italiana) Rainer Masera, alla presenza del consigliere d’amministrazione, Dario Lo Bosco, e del dirigente generale della Programmazione, Gabriella Palocci.
Desiderio di fondo è stato quello di ridare impulso al settore.
Per questo le parti hanno deciso di istituire un tavolo comune per affrontare il sessennio europeo 2007-2013 con un programma ben strutturato e sinergico, capace di accelerare gli interventi sul territorio siciliano.
A sedere allo stesso tavolo sono la Regione, L'Rfi e la Banca europea investimenti per arrivare ad una programmazione che tenga in stretta considerazione il trasporto intermodale, anche in vista del 2010.
“Dobbiamo ancora di più spingere sull’acceleratore – ha dichiarato il presidente Salvatore Cuffaro – perché la Sicilia possa avere una sempre migliore situazione dei trasporti nelle sue varie componenti. Già abbiamo dato un’accelerazione agli impegni giuridicamente vincolanti aggiudicando tra gennaio e giugno di quest’anno gare per un importo di poco inferiore al miliardo di euro. La nuova programmazione dovrà essere, quindi, più incisiva ed il tavolo comune che abbiamo istituito dovrà affrontare globalmente la tematica del trasporto per dare risposte ai siciliani”.
Otto gli interventi cantierati, per un importo di 953 milioni 527 mila 776 euro. Uno in provincia di Messina, cinque relativamente al raddoppio Palermo centrale-Brancaccio-Notarbartolo-Punta Raisi e sistemazione tecnologica del nodo e della tratta Palermo-Fiumetorto, due a Catania.M. Gio M. – clickmobility.it