Anav e sindacati lasciano il tavolo della discussione con un "nulla di fatto".
Stipultato L'accordo tra le organizzazioni sindacali e Asstra, Anav ha ripreso le redini della trattativa e ieri ha incontrato le parti sociali "nel tentativo di individuare soluzioni negoziali coerenti con le specificità del comparto".

"Nonostante L'approfondita discussione sulle ragioni che hanno condotto alla divaricazione del negoziato – spiegano in Anav -, le organizzazioni sindacali non hanno ritenuto di poter accedere ad un percorso che tenesse nel debito conto le specificità afferenti il comparto ANAV in materia, riproponendo sostanzialmente i contenuti delL'accordo stipulato con ASSTRA, il quale accordo, per inciso, si limita a contrattualizzare (o meglio ricontrattualizzare) le norme già contenute nelL'abrogato allegato B) al R.D. 8 gennaio 1931, n. 148, abrogando il Titolo V del c.c.n.l. 1976 (mai applicato alle aziende ANAV)".

Anav registra la "distanza esistente tra le rispettive posizioni", mentre le organizzazioni sindacali confermano lo sciopero di venerdì. Il tutto nonostante le parti non abbiano affatto escluso L'ipotesi di "poter procedere ad ulteriori approfondimenti negoziali nel corso di successivi incontri".

L'Anav porterà la questione L'esame del Consiglio direttivo, convocato in sede straordinaria per il giorno 4 ottobre.determinazioni

Le organizzazioni sindacali, insieme allo sciopero, promuoveranno  tutte le iniziative nei confronti delle istituzioni, governo, regioni ed enti locali, intese a rendere evidente L'insostenibilità della posizione di Anav e delle aziende associate che, al pari delle aziende di Asstra, vivono di trasferimenti pubblici.Manu Mich. – clickmobility.it