Adottato il modello "lombardo" con l'aggiunta di nuove misure

VENEZIA. MISURE ANTINQUINAMENTO: APPLICAZIONE A PARTIRE DAL 17 OTTOBRE

VENEZIA. MISURE ANTINQUINAMENTO: APPLICAZIONE A PARTIRE DAL 17 OTTOBRE

La Provincia incontra i Comuni per concordare le linee“L’obiettivo che ci eravamo posti era quello di poter adottare una posizione unitaria con tutti i Comuni coinvolti” spiega il presidente Zoggia

Definite le nuove misure anti-inquinamento.
DL'incontro di Provincia e Comuni è scaturito il nuovo provvedimento di limitazione del traffico, il cui avvio ufficiale è previsto per lunedì 17 ottobre.

Provincia e 23 Comuni del veneziano hanno concordato le linee da seguire rifacendosi un po' al modello "lombardo", al quale sono state aggiunte altre misure.
Tra i provvedimenti che entreranno in vigore nei Comuni interessati (gli 8 di fascia “A” tenuti ad applicarli per obbligo, gli altri 15 su base volontaria) a partire dal 17 ottobre:
– il divieto di circolazione per i mezzi non catalizzati per cinque giorni alla settimana – da lunedì a venerdì – tra le 8 e le 10 del mattino e tra le 16 e le 19;
– l’applicazione delle targhe alterne a tutti gli autoveicoli il giovedì e il venerdì, con gli stessi orari;
– l’estensione delle limitazioni per cinque  giorni alle auto “euro 1”, finora non interessate direttamente dai provvedimenti.

“L’obiettivo che ci eravamo posti – ha detto il presidente della Provincia di Venezia, Davide Zoggia – era quello di poter adottare una posizione unitaria con tutti i Comuni coinvolti. Solo così infatti si potranno ottenere reali benefici. L’auspicio è che nella definizione delle deroghe al provvedimento ogni Comune tenga conto della situazione reale dell’inquinamento, delle esigenze di alcune categorie di cittadini o della carenza di servizi pubblici, sul modello proposto dal Comune di Mira”.

“Si tratta di una risposta importante – ha aggiunto Ezio Da Villa, assessore provinciale all’Ambiente – che la Provincia e i Comuni hanno voluto dare rispetto all’immobilità dimostrata dalla Regione Veneto sui temi della salute. Quello di oggi, come in passato, è un atto di responsabilità degli Enti locali del veneziano, preoccupati di tutelare il diritto alla salute dei cittadini prima di ogni altra cosa”.

Nel corso dell’ ultimo incontro si è registrata la posizione differenziata di alcuni Comuni sulla opportunità non imporre tali divieti ai residenti. Nei prossimi giorni un nuovo tavolo definirà il sistema di deroghe all’ordinanza.

M. Gio M. – clickmobility.it

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