Ad ottobre torna in tutto il mondo l'iniziativa d'educazione alla mobilità sostenibile: un’occasione preziosa per riflettere sui temi della salute, della protezione dell’ambiente e della sicurezza stradale
Torna ad ottobre, esattamente dal 3 al 7, la manifestazione "International walk to school week".
La settimana internazionale "Andiamo a scuola a piedi",che coinvolge da diversi anni i ragazzini delle scuole materne, elementari e medie.
Si tratta di un'interessante iniziativa mondiale di educazione alla mobilità sostenibile: un’occasione preziosa per riflettere sui temi della salute, della protezione dell’ambiente e della sicurezza stradale.
Fra gli obiettivi primari della manifestazione troneggia soprattutto quello di avviare i più piccoli all’educazione a forme di mobilità sostenibili e rispettose dell’ambiente fin dall’età scolastica, sia nell’ottica dei progetti di educazione stradale normativamente previsti, sia ai fini della promozione di un sistema di vita più salutare, che stimoli i giovani al movimento e a forme di attività non sedentarie.
Gli spostamenti in automobile per portare i figli a scuola sono una componente importante del traffico che assedia ogni giorno le nostre città. I viaggi brevi, con il motore non sufficientemente caldo, sono causa di inquinamento notevole.
La congestione davanti alle scuole contribuisce a rendere caotiche, pericolose e fortemente inquinate le aree di fronte alle scuole, dove gli studenti sostano in attesa di entrare.
Anche coloro che abitano lontano dalla scuola sono invitati a fermarsi ad una ragionevole distanza dall’edificio scolastico, per fare l’ultimo tratto a piedi, sostando a 100 – 200 metri dalla scuola, in parcheggi che possono essere individuati con l’aiuto degli insegnanti e della polizia municipale.
Molti studenti vanno a scuola in automobile perché i genitori ritengono che le strade siano troppo pericolose per i loro figli. La soluzione migliore per rendere il percorso più sicuro è quella di organizzare i bimbi ed i ragazzi in gruppi che vanno a scuola in compagnia, seguendo percorsi ragionevoli e protetti dalla presenza di adulti: genitori, insegnanti, nonni vigili, agenti della polizia municipale.
Alcune scuole hanno organizzato linee di pedibus: gruppi di 10-15 studenti che vanno a scuola seguendo percorsi sempre uguali, con fermate ad orario fisso, scelte ed esaminate insieme agli insegnanti ed ai genitori durante le ore di educazione stradale.
L'international walk to school ha messo a punto una sorta di decalogo, con dieci buone ragioni per andare a scuola a piedi, vediamolo:
E´ divertente!
E´ salutare.
E´ ecologico.
E´ economico.
E´ educativo.
E´ ragionevole.
E´ un modo per insegnare ed imparare l´educazione stradale.
E´ un modo per fare amicizia.
Riduce lo stress di mamma e papà.
E´ un modo per ricordare che le strade potrebbero essere più sicure.M. Gio M. – clickmobility.it