“Programma impegnativo che funziona se tutti, non solo la Regione, svolgeranno il proprio compito” spiega l'assessore Conti
Quarantacinque treni in più ed un orario davvero facile da memorizzare anche sulla linea Firenze-Prato-Pistoia-Viareggio dove, dal 12 dicembre, i pendolari avranno più opportunità di scelta e maggiore comfort.
Dopo gli effetti positivi apportati lo scorso anno sulle linee Firenze-Pisa-Livorno e Firenze-Pisa-Viareggio-Carrara, l’applicazione di Memorario, frutto degli accordi tra Regione Toscana, Rete Ferroviaria italiana e Trenitalia, continua come da programma.
Il risultato stavolta saranno 45 treni in più su una delle linee più frequentate dai pendolari e che allo stesso tempo presenta forti criticità specie per i casi di ritardo e sovraffollamento. Un potenziamento che per la Regione Toscana significa una spesa di 8 milioni di euro.
“Si tratta di un programma laborioso – dichiara l’assessore regionale ai trasporti Riccardo Conti – Lo è per la Regione impegnata sul fronte delle risorse e del coordinamento con gli altri enti, ma anche per Trenitalia e Rfi dai quali ci aspettiamo un impegno altrettanto importante nell’assicurare materiale rotabile e personale. Per esempio, su Pisa l’anno scorso Memorario all’inizio ha avuto qualche sofferenza a causa della mancanza di treni. Stavolta ci auguriamo che la lezione sia stata appresa”.
“La puntualità – prosegue Conti – e la regolarità del servizio rappresentano un fattore di sucesso fondamentale per Memorario, traguardo che deve fare i conti con la minor forza della struttura: rispetto alla linea pisana non dimentichiamo che l’ultimo tratto di questa linea è a binario unico. Dunque la sfida è ancora maggiore rispetto a quella dell’anno scorso. Sappiamo di fornire un buon servizio ma un buon servizio è tale se tutti svolgeranno bene il proprio compito”.
Sulla tratta Prato – Firenze ci saranno 4 treni veloci l’ora, 2 con fermate solo a Sesto Fiorentino e Firenze Rifredi e 2 treni con fermate in tutte le stazioni. Sulla tratta Prato-Pistoia ci saranno invece 3 treni ogni ora.
In pratica, alla stazione di Prato Centrale col nuovo orario invernale fermeranno 128 treni contro i 93 attuali. A Prato Porta al Serraglio ne fermeranno 96 contro gli attuali 75 e 33 alla nuovissima stazione di Borgonuovo, nella zona San Paolo/Campaccio, novità quest’ultima, introdotta grazie anche a Memorario. La nuova stazione sarà servita dalla linea Lam Verde con fermate in Via Filzi e Via Pistoiese.
E a proposito di stazioni, in contemporanea al potenziamento del servizio ferroviario, la Regione ha lavorato con gli enti locali, le Province e i Comuni interessati per migliorarne L'accessibilità, programmando interventi sull’infrastruttura (nuovi parcheggi, miglioramento della viabilità e nuove piste ciclabili) e sulla riorganizzazione del trasporto pubblico.
“Consideriamo questa seconda tappa di Memorario un nuovo traguardo – conclude l’assessore regionale ai trasporti Riccardo Conti -. Il progetto rientra infatti nel piano della Regione Toscana che tende a orientare sempre di più la mobilità verso il trasporto pubblico e quindi a potenziare e sviluppare il servizio ferroviario. Siamo soddisfatti di poter dare ai pendolari che viaggiano su una delle linee più critiche della Toscana, quella da Firenze a Viareggio, quanto avevamo promesso”.
Nel 2007, come già annunciato, l’operazione proseguirà in Valdarno. L’intervento sulle linee più critiche del sistema regionale è proiettato verso il traguardo del 2010, quando dovrebbe essere completato il sottoattraversamento dell’Alta Velocità, con possibilità di utilizzare le tracce per il trasporto regionale e quindi l’avvio a regime di un sistema di metropolitana di superficie con cadenzamenti anche nell’ordine degli 8-10 minuti. Manu Mich. – clickmobility.it