Presentato il nuovo convoglio che entra in servizio a pieno titoloCostruito con materiali riciclabili ed eco-compatibili, composto da carrozze a due piani, Vivalto è in grado di raggiungere una velocità di 160 km/h e ditrasportare, nella composizione a cinque carrozze, oltre 800 passeggeri
Prosegue a pieno regime la ristrutturazione dei servizi ferroviari regionali.
Ieri con la presentazione di "Vivalto", il nuovo treno ad alta capacità per il trasporto locale, si è aggiunto un ulteriore tassello.
"Il convoglio che mettiamo in servizio sulla tratta Milano-Domodossola, – ha spiegato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni – è un passaggio importante della fase della ristrutturazione dei servizi ferroviari regionali e il frutto di notevoli interventi anche economici, promossi dalla Regione".
Una novità di grande interesse soprattutto se si considerano le prestazioni e le caratteristiche che rendono Vivalto un treno unico, facilmente apprezzabile dagli utenti.
Costruito con materiali riciclabili ed eco-compatibili, composto da carrozze a due piani, Vivalto è in grado di raggiungere una velocità di 160 km/h e di trasportare, nella composizione a cinque carrozze, oltre 800 passeggeri.
Ieri alla cerimonia svoltasi presso la stazione di Milano-Certosa, alla quale è seguito un breve viaggio dimostrativo accanto al presidente Formigoni c'erano anche L'assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Alessandro Moneta, il presidente delle Ferrovie dello Stato, Elio Catania, L'amministratore delegato di Trenitalia, Roberto Testore.
"In un proficuo rapporto con Trenitalia – ha spiegato ancora il presidente Formigoni – la Regione ha ottenuto la sostituzione delle locomotive più vecchie e L'aumento del numero delle carrozze. Contemporaneamente è stato cofinanziato L'acquisto di 37 nuove locomotive, di cui 15 già in servizio, e di 30 carrozze a doppio piano, le 'Vivalto', per comporre 5 nuovi convogli".
La Regione, lo ricordiamo, dal 2001 a oggi ha investito in materiale rotabile 372 milioni di euro, quando nello stesso tempo tutte le altre Regioni italiane hanno investito complessivamente 350 milioni di euro.
"Quando nel 2001 la Regione ha assunto le competenze in materia di programmazione e gestione del servizio ferroviario regionale – ha sottolineato Formigoni – ha ereditato un parco rotabile nella maggior parte obsoleto e fatiscente, soprattutto per quanto riguardava il trasporto per i pendolari. Da quel momento, in stretta collaborazione con Ferrovie dello Stato, abbiamo predisposto piani e stanziamenti per portare i servizi a livelli di qualità e di miglior confort. E' un lavoro che continuerà ad impegnarci perché sappiamo che ancora molto resta da fare per dare ai pendolari un servizio davvero adeguato".
A definire L'entrata in servizio dei convogli ad alta capacità un segnale concreto e significativo "del continuo processo di rinnovamento che interessa da qualche anno L'intero sistema del trasporto pubblico della Regione" è L'assessore Alessandro Moneta.
"Rinnovamento che si fonda sia sulL'ampliamento delL'offerta, accompagnata dal potenziamento della rete infrastrutturale, sia sul miglioramento della flotta e della qualità del servizio, in modo tale da riallinearsi con gli standard europei".
"Questo importante risultato – prosegue Moneta – è figlio di un rinnovato dialogo tra le parti: istituzioni, aziende ferroviarie e utenti".Ad emergere sono elementi quali la diversa attenzione ai bisogni del cittadino "testimonianza di un nuovo modo di viaggiare"
"Le macchine e le tecnologiesono importanti – ha ribadito Moneta -, ma più di tutto lo è L'attenzione verso il viaggiatore. La comunicazione e L'informazione, tempestiva e costante, devono essere continuamente incentivate: informare costa, ma non informare costa ancora di più. Quello intrapreso è
un percorso lungo e difficile, ma il solo che possa garantire un decisivo miglioramento per gli utenti della nostra Regione".Le prestazioni e le caratteristiche rendono Vivalto un treno unico, che sarà particolarmente apprezzato dai clienti Trenitalia della Lombardia. Costruito con materiali riciclabili ed eco-compatibili, composto da carrozze a due piani, Vivalto è in grado di raggiungere una velocità di 160 km/h e di trasportare, nella composizione a cinque carrozze, oltre 800 passeggeri.
Elevati standard di silenziosità interna, massima fruibilità degli spazi e assenza di barriere visive rendono poi questo treno tra i più confortevoli e funzionali.
Tutte le carrozze sono equipaggiate con monitor a cristalli liquidi per L'informazione a bordo, un sistema di video-sorveglianza per la sicurezza dei passeggeri, aree multifunzionali per il trasporto di biciclette, sci e bagagli ingombranti; la carrozza semipilota è dotata inoltre di un ambiente per i passeggeri disabili, con toilette dedicata.
Il primo collegamento di Vivalto sarà effettuato questa sera sulla linea Milano-Domodossola con partenza alle ore 17,55.
Gli altri quattro convogli, che entreranno in funzione nel primo semestre del 2006, viaggeranno sulle line del Cremonese e del Mantovano.
Manu Mich. – clickmobility.it