Nel mirino la trattativa sull'indennità di malattia
Ancora scioperi nel trasporto pubblico. A fermarsi questa volta sono gli autoferrotranvieri che attraverso la maggior parte delle sigle sindacali (Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt, Ugl, Faisa Cisal, Sult Tpl, Sin Cobas, Fltu Cub, Slai Cobas, RdB Cub) hanno annunciato una nuova giornata di fermo nazionale dei servizi per venerdi 15 luglio.
Alla base della protesta che fermerà autobus, tram e metropolitane c'è la questione del trattamento di indennità di malattia, già stata oggetto di confronti serrati, a sostegno della quale i lavotratori del comparto hanno deciso di tornare in piazza.
La giornata di sciopero potrebbe essere L'ultima prima della "tregua" estiva che, lo ricordiamo, nel Tpl va dal 28 luglio al 3 agosto, dal 10 al 20 agosto e dal 28 agosto al 5 settembre, mentre nel settore ferroviario si estenderà dal 27 luglio al 3 settembre.MB – clickmobility.it