Sottoscritto accordo fra Regione, Trenitalia, Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza“Una firma che conferma la Toscana terra di preziose collaborazioni” spiega l'assessore Conti
Le forze delL'ordine salgono a bordo dei treni toscani.
Forniranno assistenza per reprimere i reati a bordo, interverranno in caso di lancio di oggetti dal finestrino, se qualcuno aziona il freno di emergenza, se vengono imbrattate le vetture o in caso di molestie.
L'obiettivo è quello di aumentare la sicurezza dei treni. A stabilirlo è l’accordo siglato ieri a Palazzo Bastogi tra Regione Toscana, Trenitalia, la direzione interregionale della Polizia di Stato Toscana-Umbria-Marche, il comando Regione carabinieri Toscana e il Comando regionale Toscana Guardia di Finanza.
La sperimentazione avviata sei mesi fa per garantire viaggi in treno più sicuri è stata prorogata per altri sei mesi alla luce anche dei risultati positivi raggiunti finora.
“La firma – ha dichiarato l’assessore regionale ai trasporti Riccardo Conti – conferma la Toscana come luogo di collaborazione fra Regione, enti locali e forze dell’ordine. Una collaborazione preziosa per garantire un sempre più elevato livello di sicurezza di chi viaggia sui nostri treni”.
Per i prossimi sei mesi la Regione riconoscerà a Trenitalia un corrispettivo di 250mila euro, cifra che permetterà a Polizia di Stato, Carabinieri e guardia di Finanza di salire su tutti i treni regionali dopo essersi fatti riconoscere dal capotreno. Condizione che li impegnerà a intervenire in tutti i casi in cui si renda necessario. Manu Mich. – clickmobility.it