l'insieme dei contratti vale ben 1.433 milioni

FERROVIE: CONTRATTI DI SERVIZIO AL VAGLIO DELLE REGIONI

FERROVIE: CONTRATTI DI SERVIZIO AL VAGLIO DELLE REGIONI

Regioni.it, organo della Conferenza delle Regioni, fa il punto sul rinnovo dei contratti di servizio con Trenitalia

Impegno a tutto tondo per il rinnovo dei contratti di servizio con Trenitalia.
Regioni.it, periodico telematico della Conferenza delle Regioni, fa il punto sul percorso intrapreso dalle amministrazioni in merito ai rinnovi contrattuali.

In fatto di cifre il pacchetto contratti vale una cifra assestatasi sui 1.433 milioni, in pratica il corrispettivo che lo Stato consegna al sistema regionale quale contropartita per il servizio di trasporto ferroviario.

Alla somma in questione, peraltro rimasta invariata da 5 anni, cioè da quando sono stati stipulati i primi contratti di servizio sulla base della legge 422 del 1997,  ogni Regione aggiunge qualcosa di suo per stipulare particolari convenzioni con Trenitalia ovvero abbonamenti ridotti per studenti, anziani, disoccupati oppure un incremento delle corse o L'ammodernamento delle carrozze.

Ma vediamo nel dettaglio la panoramica proposta che esamina gli intenti delle Regioni.

CAMPANIA – Ennio Cascetta, assessore regionale ai Trasporti della Campania e coordinatore nella Conferenza delle Regioni, punta il dito contro i ritardi accumulati nella politica del governo per il Tpl (trasporto pubblico locale)
"Sono poche le Regioni che hanno indetto gare per assegnare il servizio del trasporto ferroviario locale"

VENETO – Fra le poche Regioni si segnalano il VENETO (ha siglato il contratto lo scorso 6 ottobre) che ha indetto una gara europea vinta da Trenitalia e Sistemi Territoriali.
I contratti di servizio regionali prevedono una serie di clausole a garanzia dei contraenti e, in particolare, delle Regioni. Tutto cio' si traduce, per esempio, in una serie di risarcimenti per gli utenti nei casi di violazione del contratto da parte di Trenitalia. Sempre nel Veneto, in caso di ritardi o disservizi sono previste multe da 100 a 2.500 euro da restituire ai passeggeri sotto forma di sconti o rimborsi agli abbonamenti ferroviari.

FRIULI VENEZIA GIULIA – Il FRIULI VENEZIA GIULIA ha affiancato, ai trasferimenti dello Stato, 15 milioni di fondi propri per L'acquisto di 5 nuovi treni regionali. Il servizio, ancora di competenza statale, sarà a carico della Regione dal 2008.

VALLE D'AOSTA – In VALLE D'AOSTA, invece, gli standard contrattuali sono stati rispettati, per quanto riguarda gli orari, nel solo mese di luglio e il massimale delle sanzioni – pari a 50.000 euro – era stato raggiunto già nel mese di gennaio.

PUGLIA – La PUGLIA si prepara a siglare un accordo con Trenitalia che prevede investimenti per 122 milioni (90 a carico delL'azienda) necessari L'acquisto di 17 nuove locomotive, 52 carrozze bipiano e 3 nuovi Minuetti. Col nuovo contratto la Regione punta a elevare gli standard qualitativi e a fissare penalita' piu' onerose in caso di inadempienze.

ABRUZZO – In ABRUZZO L'accordo con Trenitalia ha portato a un incremento del 5% del traffico locale nel 2005. Sono entrati in funzione 8 nuovi treni nella tratta metropolitana Teramo-Pescara-Chieti con il prolungamento fino a Teramo di altre due corse.

UMBRIA – Dal 2007 L'UMBRIA metterà a gara il servizio ferroviario. Il nuovo orario invernale entrato in vigore L'11 dicembre ha suscitato le perplessità delL'UMBRIA. La Regione punta a mettere a gara il servizio nel 2007, per il 2006 vuole inasprire le penalità in caso di inadempienza ma prevede anche eventuali premi.

LOMBARDIA – La LOMBARDIA ha in programma un incontro oggi tra il presidente Formigoni e il presidente di Trenitalia, Catania: restano da chiarire alcuni punti per il rinnovo del contratto, in particolare la manutenzione, le informazioni ai passeggeri. Già dal 2002 la Regione ha istituito uno sconto per gli abbonati vittime dei maggiori ritardi.

CALABRIA – L'elettrificazione della linea jonica fra Rossano Calabro e Gioia Tauro è il punto forte del contratto siglato fra la CALABRIA e Rfi nel settembre 2005. Da dicembre, invece, è in vigore il nuovo orario che prevede 30 treni in più al giorno nella Regione.

BASILICATA – Penali e sanzioni piu' onerose per Trenitalia saranno al centro del contratto di servizio che la BASILICATA si appresta a rinnovare.

ALTO ADIGE – In ALTO ADIGE la provincia ha bloccato i pagamenti per il 2005 perchè non si é in presenza di un contratto condiviso: treni sovraffollati sulL'asse del Brennero, carrozze sporche. Eccezione per la Merano-Malles, tratta che riscuote i consensi unanimi dei viaggiatori.

EMILIA ROMAGNA – Il contratto con Trenitalia è sotto esame delL'EMILIA ROMAGNA. L'assessore Peri e' spiccio "se a fine mese risulterà L'inadempienza delL'azienda, il contratto sarà risolto". Il presidente Errani condivide e precisa "sono state drammaticamente ridotte le capacità di investimento di Trenitalia il 2006 è L'anno della TAV. Da Roma a Napoli in 1 ora e 27 minuti, dal 2008 lo stesso percorso sara' coperto in 55 minuti".

MARCHE – Singolare L'iniziativa della Regione. Venerdì la giunta al completo raggiungerà Ancona in treno da punti diversi della Regione. Il contratto con Trenitalia, non ancora rinnovato, è sotto osservazione: troppi disagi e ritardi per i pendolari, treni soppressi e scarsa qualita' del servizio.

TRENTINO – Un potenziamento delle corse nella tratta Trento-Valsugana è al centro della Regione.

TOSCANA –  Il 2005 ha portato il raddoppio delle penali nel contratto della TOSCANA. il contratto sarà rinnovato per fine mese e porterà a Trenitalia 179 milioni di euro. Nel 2004 L'azienda ha pagato 540 mila euro di penalità alla Regione.

M. M. – clickmobility.it

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