“Finalmente si comincia dare attuazione concreta al PRIT, il Piano Regionale Integrato dei Traporti” spiega l'assessore regionale Ginoble
Province protagoniste assolute dei bacini del trasporto pubblico locale.
Il realizzo dei nuovi strumenti di programmazione si avvicina a grandi falcate grazie L'intesa siglata dalla Regione e dalle quattro Province per redigere i bacini di traffico del trasporto pubblico locale.
A sottoscriverla ieri a Pescara, nella sede di viale Bovio, L'assessore ai Trasporti, Tommaso Ginoble, ed i rappresentanti delle quattro amministrazioni provinciali.
Per Pescara e Chieti erano presenti i presidenti Pino De Dominicis e Tommaso Coletti, oltre L'assessore ai Traporti, Giovanni Di Fonzo, per L'Aquila L'assessore alla viabilità, Pio Alleva, e per Teramo il vicepresidente, Giulio Cesare Sottanelli.
"Finalmente si comincia dare attuazione concreta al PRIT, il Piano Regionale Integrato dei Traporti – ha commentato L'assessore Ginoble – con questo atto, infatti, le Provincie vengono responsabilizzate alla redazione di piani più rispondenti alle esigenze degli utenti.
"Inoltre, pur conservando la Regione un ruolo guida per le tratte interprovinciali e per i servizi ferroviari a lunga percorrenza – ha proseguito Ginoble – saranno le Provincie a diventare le protagoniste assolute dei bacini del trasporto pubblico locale ed è questa la novità più importante".
In sostanza, si tratta di un'azione combinata che mira a favorire un' integrazione ottimale tra il trasporto su gomma e quello su ferro, ad incentivare il traposrto pubblico, ad armonizzare gli orari delle varie corse e ad evitare sovrapposizioni di linee.
A beneficiarne, in modo particolare, sarà il pendolarismo di breve raggio ma i positivi effetti si potranno verificare sulL'intero territorio regionale.
"L'efficienza del sistema di trasporto – ha affermato L'assessore Ginoble – rappresenta, dopo la sanità, la questione più importante perchè incide direttamente sulla qualità di vita dei cittadini. E' per questo motivo – ha aggiunto – che ci prefiggiamo di far entrare a regime i piani di bacino entro il 2007".
Intanto, è in via di definizione la gara per la individuazione della società che affiancherà la struttura regionale nella predisposizione del progetto di integrazione tariffaria regionale. Un altro passo decisivo verso una migliore combinazione tra il trasporto ferroviario e quello stradale.
Manuela Michelini – clickmobility.it