Cinque obiettivi strategici in perfetta linea con le finalità di fondo che animeranno Amt nei prossimi anni.
Gli elementi sono quelli del Piano industriale triennio 2006-2008 e delle Linee guida del piano industriale triennio 2009-2011 presentati dL'azienda i giorni scorsi.

Se la finalità generale è rappresentata dalla volontà di raggiungere l’equilibrio economico e, contestualmente migliorare la
qualità del servizio reso ai cittadini, saranno gli obiettivi strategici a comporre la parte restante dello sviluppo.
Cinque per la precisione, nel dettaglio:
• Ottimizzare la rete e i servizi
• Migliorare l’efficienza e l’affidabilità dei servizi
• Attuare un piano di marketing incisivo
• Razionalizzare la politica commerciale
• Mobilitare il personale sul progetto dell’azienda
• Ottimizzare la gestione industriale

Amt si appresta a vivere una nuova fase con le idee chiare ed una buona dose di intenti quali combattere i 'portoghesi' e L'assenteismo, razionalizzare le linee, ammodernare il parco mezzi, costruire nuovi ascensori per alleggerire il traffico, proteggere L'utenza dalla violenza e dal vandalismo grazie soprattutto L'installazione delle telecamere sugli autobus.

A presentare le nuove linee hanno pensato Hubert Guyot, amministratore delegato di Amt Spa (59% Comune, 41% Transdev), ed il presidente Bruno Sessarego.

Quella che esce dai piani è un'azienda nuova, che ambisce a proiettarsi ben oltre la gestione del semplice ordinario candidandosi già ora in veste di partecipante alla costruzione delle future tratte della metropolitana e in qualità di concorrente alla prossima gara regionale per la gestione del trasporto ferroviario in Liguria, sfruttando le enormi potenzialità di settore di Transdev.

Le linee del piano industrialeManu Mich. – clickmobility.it