Presentato il nuovo servizio di trasporto a chiamataPromosso dalla Provincia, realizzato dalla Dolomiti Bus e finanziato dalla Regione Veneto
Anche in Veneto sbarca il servizio a chiamata.
Dal 6 novembre a Belluno e Feltre si moltiplicano le possibilità di utilizzare i mezzi pubblici.
Si avvia infatti in via sperimentale PRONTO BUS, il servizio sperimentale di trasporto a chiamata, primo di questo genere nella regione Veneto, promosso dalla Provincia di Belluno, realizzato dalla Dolomiti Bus e finanziato dalla Regione Veneto.
Il cittadino dovrà limitarsi a chiamare un call center e prenotare il servizio di trasporto indicando da dove vuole partire e in quale punto della città vuole arrivare, scegliere L'orario e attendere L'autobus che passerà a prenderlo nella fermata indicata. Il costo del biglietto sarà lo stesso delle corse di linea, il servizio sarà utilizzabile anche da chi possiede già un abbonamento e sarà introdotto un nuovo tipo di abbonamento mensile "famiglia". Tutti i componenti dello stesso nucleo famigliare potranno cogliere le opportunità di Pronto Bus a una tariffa agevolata di 10 euro al mese.
«Con questo progetto – ha specificato il presidente della Provincia Sergio Reolon – desideriamo offrire una modalità aggiuntiva di trasporto pubblico, più flessibile e più comoda rispetto al tradizionale trasporto di linea. Pronto Bus nasce per fornire ai cittadini un servizio di alta qualità, con mezzi a basso impatto ambientale e con il chiaro intento di ridurre L'emissione di sostanze nocive in atmosfera causata dal trasporto privato».
Nei sei mesi di sperimentazione, dal 6 novembre 2006 al 6 maggio 2007, Pronto Bus sarà attivato a Belluno, Feltre e nei rispettivi territori. Il servizio tocca anche i Comuni di Ponte nelle Alpi e Limana e, parzialmente, quello di Sedico. Nella zona di Feltre Pronto Bus si estende verso Pedavena, Seren del Grappa e Fonzaso.
In tutto sono 792 le fermate da dove è possibile attivare il servizio sia in arrivo sia in partenza. Cinque gli autobus dedicati a Pronto Bus (tre per la zona di Belluno e due per quella di Feltre), abbelliti da una grafica che li renderà immediatamente riconoscibili, i mezzi sono tutti ibridi (elettrico+diesel) o di categoria euro 4.
Il costo della sperimentazione, la prima di questo genere nel Veneto, è di 680 mila euro, messi a disposizione dalla Regione del Veneto nelL'ambito delle politiche di abbattimento delle PM10 nei Comuni di fascia A (quelli che superano i valori limite).
Da lunedì 30 ottobre è attivo il call center della centrale operativa a cui si possono rivolgere i cittadini per le prenotazioni. Il numero da rete fissa è gratuito 800-644-800, mentre da telefono mobile è necessario chiamare il numero 0437-950762.M. Gio M. – clickmobility.it