l'Agenzia chiede un  preventivo confronto sulle effettive scelte che l’Agenzia regionale trasporti compirà

MODENA. RILANCIARE LA FERROVIA CON TRENI REGIONALI: AMO E ENTI LOCALI PRESENTANO PROPOSTA ALLA REGIONE IN VISTA DELLA GARA PER IL SERVIZIO FERROVIARIO

MODENA. RILANCIARE LA FERROVIA CON TRENI REGIONALI: AMO E ENTI LOCALI PRESENTANO PROPOSTA ALLA REGIONE IN VISTA DELLA GARA PER IL SERVIZIO FERROVIARIO

Oggi le proposte di miglioramento dei servizi ferroviari del bacino di traffico modenese presentate ufficialmente all'assessore regionale Peri nel  corso di un convegno pubblico Al termine del dibattito sarà presentato il nuovo logo dell’Agenzia per la mobilità e il trasporto pubblico locale di Modena Spa

Il rilancio della ferrovia potrebbe ripartire dL'entrata in servizio di treni regionali ogni 30 minuti nelle ore di punta.
I dettagli sono contenuti nella proposta  che aMo – Agenzia per la Mobilità di Modena ha inviato alla Regione in vista della gara regionale per l’affidamento dei servizi ferroviari che, di fatto, deciderà l’organizzazione del servizio nei prossimi anni, almeno sino al completamento dell’Alta Velocità.

Il pacchetto di proposte, presentato ieri alla stampa, contiene richieste specifiche su modifiche e miglioramenti da mettersi a segno in vista delL'importante appuntamento della gara e alla luce dei crescenti malumori manifestati dai viaggiatori per il peggioramento del servizio ferroviario. A predisporlo hanno pensato gli amministratori della Provincia di Modena e dei Comuni di Modena, Carpi, Sassuolo, Vignola, Mirandola e Castelfranco Emilia, coordinati da aMo, Agenzia per la mobilità di Modena.

Se L'asse portante del rilancio prevede un treno ogni 30 minuti in partenza dalla stazione di Modena per Bologna, Reggio, Carpi, Castelfranco e Sassuolo con orario cadenzato nell’arco della giornata e con coincidenze coordinate da Carpi e Sassuolo verso Bologna e viceversa, non manca la necessità di porre in essere un forte incremente del numero dei posti sui treni regionali nelle ore di punta.

“Le indicazioni – sottolinea Nerino Gallerani, presidente di aMo – Agenzia per la mobilità di Modena – non dipendono dalla futura costruzione del Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale, come previsto dal Piano Regionale Integrato Trasporti, né sono collegati agli interventi programmati sulla linea Bologna – Verona, ma mirano, in attesa del completamento di tali opere presumibilmente nel 2010, a conseguire al più presto un necessario e possibile potenziamento dei servizi e il loro miglioramento qualitativo. Per questo le proposte sono immediatamente fattibili, anche con l’attuale dotazione strutturale e l’attuale organizzazione del servizio”.

Secondo il presidente Gallerani, infatti, la forte insoddisfazione degli utenti per il nuovo orario introdotto da Trenitalia è dovuta alla scarsa qualità dell’esercizio (continui ritardi, sovraffollamenti, guasti, inadeguatezza dei servizi a bordo, ecc.), e non alla struttura del nuovo orario che nel modenese ha invece portato ad incremento delle corse e all’attivazione di un maggiore numero di fermate a Castelfranco.

Le proposte avanzate verranno presentate oggi L'assessore alla Mobilità e Trasporti della Regione, Alfredo Peri, e al direttore dell’Agenzia regionale trasporti, Bruno Ginocchini, suddivise per linee e direttrici.

L'aMo, in vista della gara, ha chiesto ufficialmente alla Regione un confronto sulle scelte che l’Agenzia regionale trasporti compirà.
L’obiettivo, infatti, è quello d’impostare la successiva, e prossima, riorganizzazione dei servizi extraurbani su gomma in stretta connessione, con la ferrovia come corridoio preferenziale e prioritario del trasporto pubblico.

I risultati delL'indagine: cosa pensano gli utentiManu Mich. – clickmobility.it

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