Al workshop un intervento d'eccezione grazie alla presenza di Pablo Fernandez Ruiz, direttore della Ricerca e dell'Energia della Commissione Europea
La Regione si è confrontata con i rappresentanti delL'Unione Europea in materia di idrogeno.
L'occasione è arrivata grazie L'Olimpic Idrogen Event, che ha permesso un'interessante riflessione sulL'eccellenza piemontese nel settore.
Lo sviluppo piemontese vede tra L'altro un impegno su più fronti, un'autentica sinergia tra le strutture universitarie, i suoi centri per la ricerca, il territorio, le sue attività produttive, la Regione, gli enti locali, e i suoi cittadini.
L'impiego del vettore idrogeno come fonte energetica rappresenta un'opportunità di recente interesse ma dalle grandi speranze, soprattutto nel settore dei trasporti.
L'Olimpic Idrogen Event ha ospitato Pablo Fernandez Ruiz, direttore della Ricerca e delL'Energia della Commissione Europea, alcuni rappresentanti pubblici e privati delle Regioni Europee e gli addetti del territorio piemontese.
Al workshop, accanto alla presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso, sono inoltre intervenuti L'assessore alla Ricerca e L'Innovazione, Andrea Bairati, Vittorio Prodi, europarlamentare e primo firmatario del Manifesto europeo delL'Idrogeno, Giuseppe Rovera del Centro Ricerche Fiat, Augustin Escardino della NTDA di Valencia.
Il workshop ha affrontato tematiche relative alle risorse europee destinate al settore delL'idrogeno: una transizione che richiederà ingenti investimenti di capitali per i prossimi decenni, da parte di investitori pubblici e privati, delL'Unione Europea, degli Stati Membri e delle Regioni.
Uno sforzo comune verso L'accelerazione della ricerca, da quella di base a quella applicata, fino allo sviluppo di progetti dimostratori.
Ricerca e idrogeno sono infatti i cardini del progetto "Sistema Piemonte Idrogeno (SPH2)", che intende sostenere la ricerca sulle tecnologie delL'idrogeno e promuoverne L'utilizzo, quale vettore pulito in alternativa ai combustibili fossili.
Il workshop ha rilanciato la candidatura della Regione Piemonte a ospitare il 15 e il 16 marzo L'incontro europeo della JTI, la Joint Technology Iniziative, la piattaforma programmata dL'Unione Europea nel VII Programma Quadro che coordinerà gli sforzi internazionali, nazionali, pubblici e privati nel settore della ricerca e dello sviluppo tecnologico.
"Dobbiamo creare uno sviluppo che unisce la tecnologia con la sostenibilità, per poter sorreggere la produttività della nostra regione – ha spiega la presidente Mercedes Bresso -. La tecnologia delL'idrogeno è sicuramente uno dei percorsi più interessanti per un futuro di energia pulita e rinnovabile in modo diffuso, che potrà essere prodotta in maniera decentrata da tutti i paesi, diventando un segmento fondamentale della liberazione dal vincolo dei combustibili fossili".
"Abbiamo incontrato il direttore della Ricerca e delL'Energia della Commissione Europea, Pablo Fernandez Ruiz, e discusso sullo stato di avanzamento dellaJoint Technology Iniziative, la piattaforma per lo sviluppo delle nuove tecnologie L'interno del VII Programma Quadro – ha fatto presente L'assessore L'Innovazione e alla Ricerca della Regione Piemonte, Andrea Bairati -. Ci sono ancora alcune questioni da risolvere e il budget non è ancoradefinitivo. La questione importante è che ci sono tutte le condizioni perché si possa candidare questo territorio e questo tessuto produttivo a ospitare la piattaforma.
Abbiamo le Università, gli istituti di ricerca pubblici e privati, le competenze richieste. Ci auguriamo che L'Unione Europea capisca quanto sia strategica, nel VII Programma Quadro, la questione energetica."
Manu Mich. – clickmobility.it