Riprende il confronto tra le parti sociali per la negoziazione del 2° biennio economico del contratto di lavoro degli autoferrotranvieri 2006-2007.
Ieri al  termine delL'incontro, i rappresentanti delle associazioni datoriali ASSTRA ed ANAV hanno registrato la netta distanza che separa la loro posizione da quella del sindacato.

"La richiesta di aumento presentata nella piattaforma sindacale e ribadita ieri al tavolo, pari a 111 euro, è ampiamente superiore ed al di fuori delle regole del protocollo 23 luglio 1993 – spiegano le datoriali -".

"Con la corretta applicazione di questo protocollo, infatti, L'aumento contrattuale non potrebbe collocarsi molto al di sopra della metà della cifra richiesta dai sindacati e, viste le condizioni di crisi economica delle aziende del settore, senza gli indispensabili interventi strutturali volti a rimuovere le cause di questa crisi, ogni aumento del costo del lavoro appare insostenibile per le aziende".

Se le associazioni datoriali hanno confermato la irricevibilità della richiesta economica del sindacato, in quanto non in linea con i  calcoli delle aziende alle prese con le note difficoltà economiche e con la mancanza delle risorse destinate al TPL, il  sindacato ha deciso  di avviare le procedure di raffreddamento previste della legge per la proclamazione della prima azione di sciopero a sostegno della vertenza

Il confronto resta comunque aperto e le parti sociali torneranno ad incontrarsi a breve.Manu Mich. – clickmobility.it