Le parti dovranno incontrarsi per trovare accordo su ” tutti gli altri punti inseriti nella piattaforma rivendicativa, per arrivare subito alla stipula definitiva del nuovo “Integrativo Regionale” e far ricevere i benefici a tutti i lavoratori autoferrotranviari”
Un primo passo compiuto nella giusta direzione. A confermarlo sono i sindacati della Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uil Trasporti della Basilicata che commentano la firma, apposta i giorni scorsi in Regione, sul verbale d’accordo per l’integrativo regionale a favore degli autoferrotranviari relativamente alla parte economica.
"L’intesa sul piano economico apre la via al rinnovo dell’accordo “Integrativo Regionale” firmato il 3-2-88 dei lavoratori autoferrotranvieri per il quale i sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uil Trasporti di Basilicata hanno presentato le relative richieste fin dall’ottobre 2005 – spiegano i sindacati -.
Il Consiglio regionale ha approvato l’incremento delle poste finanziarie che consentono di dare risposte, anche se in misura insufficiente, alle richieste che il sindacato e le aziende congiuntamente per una parte e separatamente le aziende per l’adeguamento dei “contributi di esercizio” avevano rappresentate”.
Il passaggio viene considerato determinante "adesso il confronto tra le aziende (Anav) e i sindacati dovrà proseguire celermente su tutti gli altri punti inseriti nella piattaforma rivendicativa, per arrivare subito alla stipula definitiva del nuovo “Integrativo Regionale” e far ricevere i benefici a tutti i lavoratori autoferrotranviari”.
I sindacati, inoltre, hanno concluso dicendo che “l’ Integrativo Regionale” deve essere sottoscritto prima dell’indizione delle imminenti gare per l’affidamento dei servizi di Tpl che gli enti territoriali (province e comuni) dovranno indire e concludere, secondo la DGR 1097/2006, entro ottobre prossimo”.Manu Mich. – clickmobility.it