“Un progetto partecipato per la mobilità” sottolinea l'assessore RecciaNel bilancio 2006 la Giunta ha stanziato 3 milioni di euro a favore dell'Acms
C'è un piano partecipato nel futuro dei trasporti casertani.
L'obiettivo è stato proposto dall’assessore provinciale alla Mobilità e trasporti, Antonio Reccia, che ha avviato un’ampia campagna di ascolto delle esigenze in tema di mobilità per giungere alla ridefinizione del Piano di bacino dei trasporti casertani.
Il primo incontro si è tenuto con il rettore della Seconda università di Napoli, Antonio Grella, i presidi delle Facoltà universitarie e il presidente dell’Edisu (l’Ente regionale per il diritto alla studio), Augusto Parente.
Al vertice, accanto all’assessore Reccia, ha partecipato Rocco Giordano dell’università di Salerno, incaricato dell’aggiornamento del Piano dei trasporti.
Nel corso dell’incontro sono stati illustrati i nuovi indirizzi del progetto “che deve intercettare e raccordare le mutate esigenze di mobilità nel contesto provinciale, anche alla luce della nuova normativa regionale” – ha sostenuto l’assessore Reccia –.
“La nuova pianificazione che abbiamo avviato – ha proseguito l’esponente della Giunta De Franciscis – dovrà inquadrare in una visione più ampia il sistema di trasporto pubblico sia per quanto riguardo le autolinee sia per gli aspetti dell’intermodalità, ma anche in relazione alle politiche di sviluppo infrastrutturale della Provincia di Caserta. Un inquadramento che non può prescindere dal sistema metropolitano dei trasporti lungo la direttrice Caserta-Napoli e nel resto del territorio regionale”.
L’assessore Reccia ha poi incontrato i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Cisnal, con i quali ha discusso, oltre che del Piano di bacino dei trasporti casertani, anche del rilancio dell’Acms.
“Nel bilancio 2006 appena approvato in Giunta – ha spiegato Reccia – l’amministrazione provinciale ha ribadito la volontà di risollevare le sorti dell’Acms, stanziando 3,1 milioni (quota 2006) per la ricapitalizzazione dell’azienda. Daremo inoltre impulso al piano di risanamento presentato dall’Acam, l’agenzia campana per la mobilità sostenibile”.
La campagna di ascolto proseguirà nei prossimi giorni e coinvolgerà le forze politiche, sociali e tutte le categorie professionali. M. Gio M. – clickmobility.it