Vertenza 2° biennio CCNL 2004/2007

TPL: I SINDACATI CONFEDERALI PROCLAMANO SCIOPERO DI OTTO ORE PER IL 28 APRILE

TPL: I SINDACATI CONFEDERALI PROCLAMANO SCIOPERO DI OTTO ORE PER IL 28 APRILE

I sindacati chiedono una rivalutazione del 6% delle retribuzioni pari ad un valore, a parametro medio, di 111,00 euro

Trasporto pubblico locale è di nuovo sciopero.
Ferma al palo la trattativa a sostegno della vertenza per il rinnovo del secondo biennio economico del contratto (2006-2007) le segreterie nazionali di FILT-CGIL, FIT-CISL e UILTRASPORTI hanno proclamato otto ore di sciopero per il 28 aprile.

Dopo lo sciopero nazionale di 4 ore del 6 marzo e dinanzi a quella che i confederali definiscono come "L'irritante indisponibilità di Asstra e Anav a riaprire il tavolo di trattative" le segreterie nazionali il 14 marzo avevano denunciato "la grave situazione" al Governo, alle Regioni, Province e Comuni.

In quella nota si sottolineava la carenza di regole e risorse per il settore, ma anche l’atteggiamento delle controparti che, anche dopo lo sciopero, "continuavano a tenere interrotte di fatto le relazioni sindacali".

"Tutti – si legge nel comunicato unitario dei sindacati – sono stati pertanto avvertiti che la scelta delle aziende e delle loro associazioni rischia di riprodurre una pericolosa situazione già vissuta nel trasporto pubblico locale.
Per tutta risposta, nel silenzio istituzionale, Asstra e Anav hanno preferito la via della provocazione proponendo alle organizzazioni sindacali uno slittamento della decorrenza del contratto nazionale a fronte della metà di quanto richiesto economicamente nella piattaforma rivendicativa, dando infine disposizione alle imprese di mettere in busta paga la indennità di vacanza contrattuale".

Le organizzazioni sindacali, considerato l’andamento dell’inflazione e la necessità di tutelare il reddito delle lavoratrici e dei lavoratori della categoria, richiedono una rivalutazione del 6% delle retribuzioni pari ad un valore, a parametro medio, di 111,00 euro.

"Le controparti datoriali, Asstra e Anav, dopo aver richiamato le ben note difficoltà economiche delle aziende a causa della cronica mancanza di risorse destinate al trasporto pubblico locale, hanno ribadito la loro indisponibilità a proseguire la trattativa. Le modalità di attuazione delle otto ore di sciopero, proclamate per il 28 aprile, saranno definite a livello locale".Manu Mich. – clickmobility.it

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