Nasce il Road pricing all'italiana

BOLOGNA, PRIMA IN ITALIA INTRODUCE IL PEDAGGIO PER L'ACCESSO AL CENTRO

BOLOGNA, PRIMA IN ITALIA INTRODUCE IL PEDAGGIO PER L'ACCESSO AL CENTRO

A partire da fine aprile via alla sperimentazione: cinque euro al giorno per 24 ore

Ticket per il centro. Bologna, prima citta italiana, ha sposato la scelta delL'accesso regolamentato al centro.
La sperimentazione partirà a fine aprile ispirandosi al road pricing londinese ma con variazioni sul tema.
La differenza sta nelle limitazioni. La giuta Cofferati infatti ha stabilito che gli accessi al centro con il ticket non potranno andare oltre il 2% della media delle auto, in pratica se ogni giorno nel centro entrano 40mila auto L'incirca il Comune non potrà andare oltre L'autorizzazione di 800 ticket.

Il costo delL'accesso si è posizionato sui cinque euro al giorno per un massimo di tre accessi al mese. Reperire i ticket è decisamente facile recandosi dal
tabaccaio o dal giornalaio e successivamente inviando un sms  L'Atc, che gestisce i varchi elettronici per il centro, comunicando il numero di targa.
Sarà il gestore del servizio a dare L'ok al centro controllando che il limite non sia già stato superato.
Il prezzo di ogni ingresso nel centro storico di Bologna, dicevamo, è pari a 5 euro, ma esistono anche soluzioni diverse tipo i 12 euro per acquistare un permesso che vale 96 ore consecutive e che naturalmente vale le tre giornate al mese alle quali si ha diritto.
Pagando il pedaggio è garantito L'accesso a tutta la zona a traffico limitato, accessibile attraverso i varchi di Sirio.
L'accensione di Sirio, e il timore di essere multati, a conti fatti ha già tagliato il numero degli accessi. Nel 2005, infatti, rispetto al 2004, sono entrate 3,5 milioni di auto in meno.

Se Londra con il road princing permette L'accesso quotidiano Bologna no, e già da ora questa limitazione ha fatto scattare la polemica soprattutto fra i commercianti e gli artigiani che lamentano un costo troppo elevato e un mare di critiche per L'esiguo numero di accessi.

La scelta di regolamentare L'accesso al centro è allo studio anche in altre città italiane tipo Torino, Genova e Firenze con modalità diverse ma uguali intenti ambientali. Il pagamento dei pedaggi ha ottenuto anche la benedizione delL'Ue che con la direttiva approvata recentemente raccomanda per le "zone sensibili" un pedaggio specifico il cui ricavato dovrebbe andare a finanziare infrastrutture alternative alla strada.

Il pagamento del pedaggio ha portato nelle città dove è già in funzione introiti consistenti.
Londra, ad esempio, può contare su circa 3 milioni di sterline a settimana.
In Italia, secondo i calcoli di Legambiente un ticket di 5 euro per entrare nella zona semicentrale della capitale, frutterebbe al Campidoglio almeno 127 milioni di euro L'anno, una cifra più elevata di quella di Oslo assestatasi sui 71 milioni di euro, incassati ed investiti per il 70% nella costruzione e nella manutenzione delle strade, per il 25% nel trasporto pubblico e per il restante 5% in piste ciclabili.Manu Mich. – clickmobility.it

Left Menu Icon