I sindacati ridanno fiato alla protesta e chiedono che la gara per l'affidamento slitti di due anniNuova proroga, la dodicesima, per il bando di gara
E' ancora il bando di gara per L'affidamento del servizio di tpl ad accendere gli animi.
Non sembrano fermarsi affatto le proteste dei lavoratori di Atc e quelle delle parti sociali, che hanno promosso un nuovo sciopero per il 26 del mese in corso.
Quella del bando di gara è ormai una sorta di lunga storia infinita. Il bando proprio alla fine della scorsa settimana è stato prorogato per L'ennesima volta, la dodicesima, al 21 agosto ma i sindacati, non paghi del rinvio, ne chiedono lo slittamento di due anni. Una richiesta giustificata dalla speranza che nel frattempo il passaggio di Atc ai privati possa essere relegato in soffitta grazie alla messa a punto di nuove norme.
La lettura della normativa nazionale infatti mette ben in chiaro che la gara può essere rinviata a patto che si definisca "un'aggregazione tra aziende operanti in bacini contigui, e che la Regione recepisca con una legge quest'aggregazione".
La preoccupazione sale e i sindacati rivolgono duri attacchi nei confronti delle istituzioni, Comune in testa.
Il via definitivo al bando di aggiudicazione creerebbe gravi disagi, sottolineano i sindacati e "Atc stessa potrebbe vedersi negata la possibilità di partecipare – sottolineano le varie sigle sindacali -, servirebbero infatti quei 4 milioni di euro di patrimonio che dovrebbero arrivare dagli Enti proprietari, ma che ancora non sono rientrati".
La scelta della proroga al 21 agosto viene contestata dai sindacati perchè coincide con il "periodo in cui ricade la franchigia, ovvero il divieto di sciopero".
Per questo i sindacati invitano "gli assessori e gli amministratori competenti a prendere sul serio le loro istanze "convocandoci seriamente attorno a un tavolo, altrimenti la protesta non si fermerà".
Ora la scelta è ricaduta sullo stop del 26 luglio ma sono annunciate anche altre mobilitazioni a settembre.Manu Mich. – clickmobility.it