La Regione punta alla condivisione con le istituzioni, gli enti locali e le associazioni di categoria

ROMA. LINEE GUIDA DEL PIANO REGIONALE MOBILITA', TRASPORTI E LOGISTICA: IERI PRIMA AUDIZIONE

ROMA. LINEE GUIDA DEL PIANO REGIONALE MOBILITA', TRASPORTI E LOGISTICA: IERI PRIMA AUDIZIONE

“Il Piano, non sarà solo legato al problema dei trasporti e al movimento di merci e persone, elemento comunque importantissimo ma dovrà essere il volano per lo sviluppo di tutta la Regione” ha spiegato l'assessore Ciani

Prima audizione ieri per le linee guida del Piano regionale della mobilità dei trasporti e della logistica (Prmtl) approvato dalla Giunta regionale del Lazio nel febbraio 2006.
Un piano nuovo che intende concretizzare uno sviluppo del territorio capace di tenere in considerazione tutte le componenti dagli insediamenti indutriali o commerciali ai problemi del trasporto e della mobilità che devono essere realizzati come una sorta di progetto globale e unico.
L’assessore alla Mobilità della Regione Lazio Fabio Ciani e il presidente della Commissione Mobilità Enrico Luciani, hanno incontrato i rappresentanti degli enti locali per illustrare i punti fondamentali.

“Il prossimo Piano Regionale della Mobilità dei Trasporti e della Logistica – ha spiegato il presidente della Commissione Mobilità Enrico Luciani agli Enti locali presenti nell’audizione – dovrà essere un progetto condiviso da tutte le istituzioni, gli enti locali e le associazioni di categoria".

Per uno sviluppo equilibrato della regione, secondo Lucani, c'è bisogno di un Prmtl fatto di opere che incidano positivamente sulla vita dei cittadini, siano strutturali e vengano rapidamente completate.

Un piano che, secondo gli intenti della Regione, non deve essere calato dL'alto ma condiviso appieno e fatto di opere strutturali concrete.

“Il Piano, non sarà solo – ha spiegato invece l’assessore alla Mobilità Fabio Ciani – legato al problema dei trasporti e al movimento di merci e persone, elemento comunque importantissimo.

Il PRMTL dovrà essere il volano per lo sviluppo di tutta la Regione. Da oggi in poi, le opere pubbliche dovranno accompagnare e dirigere lo sviluppo della Regione Lazio. Troppo spesso, fino ad oggi, venivano effettuate inizialmente costruzioni, insediamenti industriali o commerciali, solo successi- vamente giungeva il problema del trasporto e della mobilità".

"Con il Piano Regionale della Mobilità dei Trasporti e della Logistica – ha concluso Fabio Ciani – dovrà essere invertita questa tendenza e grazie alla collaborazione di tutte le istituzioni Locali si potrà dare un forte impulso allo sviluppo della Regione Lazio”.Manu Mich. – clickmobility.it

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