La creazione di una Holding un "obiettivo irrinunciabile"

PERUGIA SARA' LA CITTA' ITALIANA CON IL MINOR IMPATTO AMBIENTALE DEI MEZZI PUBBLICI

PERUGIA SARA' LA CITTA' ITALIANA CON IL MINOR IMPATTO AMBIENTALE DEI MEZZI PUBBLICI

Ne è sicuro il presidente dell’Apm Giovanni Moriconi che intende portare a Perugia dal 16% al 20% la percentuale di utilizzo dei mezzi pubblici“Nuove strategie per finanziare l’innovazione in Umbria – 25 milioni di investimenti sulle strade di Perugia” spiega l'assessore provinciale Fioriti

Tpl al centro dei pensieri dell’assessore Provinciale alla viabilità Riccardo Fioriti.
“Occorre rivedere l’attuale assetto del trasporto pubblico, per eliminare sovrapposizioni, doppioni sprechi e strutture inadeguate alla sfida del mercato, per liberare risorse in favore dell’innovazione tecnologica e della mobilità alternativa – spiega L'assessore -”.

“L’avvento del Minimetro ci impone questa sfida – ha continuato Fioriti – Ci sono due ragioni di fondo che ci debbono portare alla riorganizzazione del settore e a fare scelte che possono anche cozzare con interessi consolidati: la prima riguarda il fatto che il trasporto pubblico deve essere economicamente compatibile e soprattutto, socialmente compatibile. All’utenza deve essere chiara la convenienza ad utilizzare il mezzo pubblico, pena la sua marginalizzazione. E questo si può fare, oltre che con azioni di miglioramento di quello che esiste, solamente con lo sviluppo e il potenziamento della mobilità alternativa, alla quale vanno riservati finanziamenti per un suo ulteriore sviluppo. La seconda riguarda le sfide del mercato".

"Per adesso le gare in Umbria sono state vinte dalle aziende locali. Ma per quanto potrà continuare questa situazione, senza la creazione di strumenti capaci di renderle più competitive di oggi?"

La creazione di una Holding e, forse, di un soggetto unico, vengono definiti in Provincia obbiettivi irrinunciabili.

"Se si resta fermi il rischio è che imprese più forti e organizzate, provenienti da altre regioni o addirittura da altri stati, gestiscano i nostri servizi. Non vorrei che nel trasporto si finisse come nel settore del credito, dove la presenza umbra è stata spazzata via da grandi aziende nazionali ed internazionali.

Infine mobilità e compatibilità economica e sociale, significano anche miglioramento delle strade. In questo momento la Provincia di Perugia, sta gestendo investimenti, finanziati in gran parte dalla Regione, per 25 milioni di euro attorno al capoluogo

“Con l’avvento del Minimetro e l’acquisto di 25 nuovi autobus a metano – ha detto il presidente dell’Apm Giovanni Moriconi – Perugia sarà la città italiana nella quale i mezzi pubblici provocheranno il minor impatto ambientale; un impatto vicino allo zero, perché il 95% dei vettori viaggerà con energia a bassissimo inquinamento. Occorre però trovare soluzioni a livello nazionale e regionale perché la mobilità alternativa goda, per la sua gestione, di finanziamenti come quella tradizionale. Questo perché oggi le politiche della mobilità sono il primo problema delle città. Politiche che devono essere accompagnate, oltre che da investimenti per migliorare l’offerta, da misure che scoraggino l’uso del mezzo privato come l’aumento del costo della sosta e l’ampliamento della zona ZTL. L’obbiettivo a Perugia è quello di portare la percentuale dei cittadini che utilizzano i mezzi pubblici dall’attuale 16% ad oltre il 20% di coloro che ogni giorno si spostano all’interno del territorio comunale”.

Manu Mich. – clickmobility.it

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