“Dopo i sopralluoghi ai cantieri, le audizioni coi sindacati, i pendolari e le associazioni dei consumatori completato il quadro sentendo i vertici di Ferrovie Nord” spiega il presidente Raimondi
Ferrovie e dintorni.
La Commissione completa un percorso di rivisitazione del settore incontrando ieri i vertici di Ferrovie Nord Milano.
"Dopo i sopralluoghi sui cantieri di lavoro nella stazione Cadorna-Bovisa e la visita alla Centrale operativa di Saronno, le audizioni coi sindacati, i pendolari e le associazioni dei consumatori abbiamo pensato fosse giusto completare il quadro sentendo i vertici di Ferrovie Nord" – ha spiegato il presidente della Commissione Territorio, Marcello Raimondi (FI).
"L'incontro con il presidente di Ferrovie Nord, Norberto Achille, molto lungo e approfondito – ha aggiunto Raimondi – si è concentrato sullo sviluppo delle infrastrutture FNM, sul sistema di comunicazione e sullo stato delle stazioni. Si è voluto mettere il dito anche su alcune questioni controverse, in particolare riguardo alla manutenzione della rete sulla quale la Commissione ha chiesto ulteriore documentazione riguardo a procedure e tempi d'intervento e sulla forza lavoro impiegata per la realizzazione delle opere".
Su questo argomento Ferrovie Nord ha confermato la scelta di non voler esternalizzare i servizi ma anzi di "accreditarsi – ha spiegato il presidente Achille – come unità con competenze manutentive in una logica di interventi tecnologicamente avanzati".
DL'incontro sono emersi alcuni dati significativi:
– 212, 4 i chilometri del ramo Milano e 102, 4 quelli della Brescia-Iseo-Edolo;
– 412 i treni che al giorno transitano nella tratta Cadorna Bovisa, il che significa un treno ogni ¾ minuti nelle ore di punta;
– 151 i passaggi a livello ancora esistenti sul ramo Milano e 105 su quello di Brescia-Iseo-Edolo
– 80 milioni di euro L'investimento necessario per raggiungere L'obiettivo di eliminarne altri 25, mantenendo L'impegno di realizzare il più presto possibile sottopassi o linee interrate.
Ferrovie Nord ha inoltre informato la Commissione dei progetti in cantiere da realizzare entro il 2009: il quadruplicamento della tratta Bovisa Cadorna, L'introduzione di elevati sistemi di sicurezza, il raddoppio in galleria della tratta di Castellanza, gli interventi sulla tratta Novara-Saronno-Seregno, il potenziamento delL'integrazione con Rete Ferroviaria Italiana e Tav, il miglioramento delL'accessibilità ai treni e alle stazioni.
"Per quanto riguarda i cantieri – ha aggiunto Raimondi – la Commissione ha sollecitato Ferrovie Nord ad accelerare i tempi di lavoro. In particolare in quello più delicato e difficile nella città di Milano".
Al termine delL'incontro il consigliere regionale Stefano Tosi (Ds) ha rilevato "quanto per Ferrovie Nord sia necessaria una programmazione dei lavori per i prossimi anni e quanto sia altrettanto strategica per la sua funzionalità L'integrazione con RFI e Trenitalia".
M. Gio M. – clickmobility.it