l'assessore Ennio Pastoret ha incontrato venerdì una delegazione dei lavoratori del tplL’Assessorato attende l’esito del ricorso presentato contro la decisione dello Stato che non ha previsto la quota di trasferimento delle risorse spettanti alla Regione Valle d’Aosta
Prende forma una prima bozza di disegno di legge regionale che prevede anticipazioni alle aziende operanti in Valle d’Aosta nel settore del trasporto pubblico.
Ad illustrarne i contenuti ha pensato L'assessore al Turismo, Sport, Commercio e Trasporti Ennio Pastoret venerdì durante L'incontro con una delegazione di lavoratori del trasporto e di rappresentanti delle organizzazioni sindacali regionali di settore.
Nel corso dell’incontro sono state illustrate, da parte sindacale, le ragioni dell’agitazione dichiarata a livello nazionale per il rinnovo contrattuale. In particolare i lavoratori hanno fatto presente all’assessore Pastoret l’insoddisfazione per la distanza, ancora esistente, tra le loro richieste e quanto viene offerto dalla controparte nelle trattative per il contratto collettivo nazionale.
Se la soluzione delle problematiche locali è legata al profilarsi del nuovo disegno di legge regionale sulle anticipazioni alle aziende operanti in Valle d'Aosta L'assessorato, come conferma Pastoret, resta in attesa di conoscere l’esito del ricorso presentato contro la decisione dello Stato che non ha previsto la quota di trasferimento delle risorse spettanti alla Regione Valle d’Aosta.
“Questo provvedimento legislativo regionale – spiega l’assessore Pastoret – consentirà di anticipare alle aziende i costi degli oneri contrattuali disposti dallo Stato. In tal modo sarà possibile rilanciare anche le trattative per la chiusura della contrattazione a livello locale”.
“L’incontro – conclude l’assessore Pastoret – si è rivelato un’occasione utile per ascoltare le rivendicazioni dei lavoratori in sciopero e per verificare le possibilità di giungere ad una soluzione positiva della vertenza. Un primo risultato concreto si è già ottenuto concordando la creazione di un tavolo di confronto sia per le opportune valutazioni rispetto all’attuale testo di disegno di legge sia per quanto attiene alla contrattazione integrativa”. M. Gio M. – clickmobility.it