La valorizzazione delle vie dolomitiche

BOLZANO. POLITICA DEL TRAFFICO SULLE DOLOMITI: VERTICE FRA PROVINCE DI BOLZANO, TRENTO E BELLUNO

BOLZANO. POLITICA DEL TRAFFICO SULLE DOLOMITI: VERTICE FRA PROVINCE DI BOLZANO, TRENTO E BELLUNO

Presenti al vertice i presidenti Luis Durnwalder e i colleghi Lorenzo Dellai e Sergio ReolonLa valorizzazione attraverso Un'azione congiunta di potenziamento del trasporto pubblico e di regolamentazione del traffico

E' un progetto generale di viabilità tra Bolzano, Trento e Belluno, capace di valorizzare le vie di comunicazioni nelle Dolomiti, quello concordato ieri nel vertice a Bolzano fra i presidenti della Provincia Luis Durnwalder e i colleghi Lorenzo Dellai e Sergio Reolon.

I presidenti di Bolzano, Trento e Belluno e L'ex ministro Costa, oggi parlamentare UE, hanno discusso del futuro dei trasporti nelle Alpi con particolare riferimento L'ammodernamento delle linee ferroviarie – non solo L'asse principale del Brennero ma anche le tratte secondarie che devono rapportarsi alle grandi vie – e al coordinamento della politica del traffico sui passi dolomitici.

Le parti hanno concordato sulL'esigenza di valorizzare le vie di comunicazione alpine, in primo luogo i passi dolomitici, attraverso un'azione congiunta di potenziamento del trasporto pubblico e di regolamentazione del traffico.

"Gli assessori provinciali ai Trasporti – ha spiegato Durnwalder – sono incaricati di elaborare un programma generale da cui muoversi con misure di coordinamento, costruzione e finanziamento delle arterie alpine".

Il punto finale di questo progetto congiunto – che punta a perfezionare la circolazione sulle strade di montagna – potrà essere, ove necessario, L'istituzione di un pedaggio selettivo – così lo hanno definito Dellai e Durnwalder, prevedendo esenzioni particolari ad esempio per i lavoratori in loco e i residenti – che potrà servire per finanziare gli interventi di miglioria sui passi dolomitici.

"In tal senso abbiamo discusso anche le possibili forme di collaborazione transprovinciale per la manutenzione delle strade di passo", ha sottolineato Durnwalder, giunto al vertice con L'assessore ai Trasporti Thomas Widmann.

Con L'ex ministro Costa, presidente della Commissione parlamentare trasporti delL'UE, si è fatto il punto sulla realizzazione del tunnel di base del Brennero e delle tratte di accesso. Costa ha ricordato che la politica dei trasporti europea si pone come obiettivo quello di "superare le Alpi e i Pirenei" e ha informato che nelL'ultima audizione del responsabile del Corridoio Berlino-Palermo, Karel van Miert, la situazione del progetto BBT è stata definita come "la più avanzata. L'UE garantisce il 20% del finanziamento e confidiamo che il nuovo Governo italiano saprà rispettare gli impegni finanziari e i tempi certi."

Il presidente della Provincia di Belluno, Sergio Reolon, ha sottolineato il grande interesse per una promozione congiunta delL'area dolomitica e ha ribadito la causa delL'ipotesi di collegamento ferroviario Venezia-Cortina-Dobbiaco, "un grande progetto di valorizzazione turistica."
Il presidente Durnwalder ha specificato a tale proposito che per la Provincia di Bolzano resta prioritario il progetto viario del Brennero e che a un'eventuale rivitalizzazione della linea ferroviaria Dobbiaco-Cortina-Venezia dovrebbe concorrere in modo determinante il finanziamento statale.

 
  Manu Mich. – clickmobility.it

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