I dati dei primi sei mesi presentati a Palazzo Ducale in Provincia La Regione Toscana ha ribadito l’impegno per superare i limiti infrastrutturali
L’adozione del sistema Memorario ha portato ad una crescita del 30% dell’offerta dei treni, con un aumento di quasi il 20% delle frequentazioni solo sulla tratta Lucca-Pisa.
La novità è emersa a Palazzo Ducale, venerdì, durante la riunione coordinata dall’assessora provinciale ai trasporti pubblici Cecilia Carmassi, in cui Regione Toscana e Trenitalia hanno fornito i dati relativi ai primi sei mesi dall’introduzione degli orari cadenzati, elaborati anche sulla base dei reclami giunti.
Dopo un primo momento di difficoltà, causata dal rodaggio del nuovo sistema, secondo Trenitalia c’è stato un costante miglioramento grazie ad una riorganizzazione complessiva dei servizi. Solo per fare un esempio, è quasi raddoppiato il numero delle fermate complessive dei treni nella stazione di Lucca.
Con l’avvio di Memorario, secondo i dati di Trenitalia, la puntualità sulla linea evidenzia un iniziale miglioramento, consolidato negli ultimi mesi. In particolare sono stati più puntuali i treni sulla linea Firenze-Pistoia-Viareggio: dal 70% del dicembre del 2005 – la media del 2005 ammonta al 70% – si è passati all’83% di gennaio, 86% di febbraio per poi stabilizzarsi da marzo ad oggi sul 90%.
Il costante calo della percentuale di soppressioni, 0,5% a gennaio, 0,4% a febbraio e 0,3 a marzo, ha subito un’inversione di rotta solo nel mese di aprile, a causa di una giornata intera di interruzione della linea, quando si è passati allo 0,7%.
Per quanto riguarda le frequentazioni, l’elaborazione dei rilievi effettuati a gennaio 2006 mostra un sostanziale incremento rispetto alla rilevazione dello stesso periodo 2005, con punte significative in tratte già caratterizzate da forte affluenza viaggiatori: +5.5% sulla Firenze Pistoia, e +19,6% sulla tratta Lucca–Pisa, crescita che ha portato anche un effetto indiretto sulla linea Lucca–Aulla, interessata solo da minimi aggiustamenti d’orario in seguito all’attivazione di Memorario, dove si registra un incremento delle frequentazioni del 3,4%, dovuto, in buona parte, all’organizzazione complessiva dei servizi, in particolare l’interconnessione gomma-rotaia, messa in atto da tempo dalla Provincia.
I dati dei biglietti venduti, su entrambe le linee in cui è stato attivato Memorario, mostrano una crescita rispetto all’anno precedente l’attivazione: sulla linea Firenze-Viareggio si è avuto un aumento immediato dopo il lancio di Memorario, grazie anche alla forte azione di comunicazione effettuata sul territorio con la collaborazione delle istituzioni locali in fase pre-lancio.
Trenitalia ha inoltre illustrato una serie di iniziative, sempre in collaborazione con gli enti del territorio, volte a sensibilizzare all’uso del treno.
Una valutazione complessivamente positiva, anche se rimangono alcune criticità.
Restano anche i limiti infrastrutturali presenti sulla tratta sui quali la Regione ha ribadito il proprio impegno per il potenziamento della linea.
M. M. – clickmobility.it