Martini e Conti in visita al Sidac, l’unico simulatore in Italia per adddestrare  i macchinisti delle linee regionali

FIRENZE. BINARI TOSCANI IN CRESCITA: BILANCIO POSITIVO DEI PRIMI SEI MESI DEL SERVIZIO FERROVIARIO

FIRENZE. BINARI TOSCANI IN CRESCITA: BILANCIO POSITIVO DEI PRIMI SEI MESI DEL SERVIZIO FERROVIARIO

Più treni, più passeggeri, meno ritardi ma anche poca qualità”La questione ferroviaria ha grandi opportunità in Toscana, che puo' diventare la Regione leader per quanto riguarda il sistema della manutenzione e miglioramento delle ferrovie” ha spiegato il presidente della Regione Martini

Ottimismo ma con moderazione per il trasporto ferroviario toscano.
I primi sei mesi di servizio inviano segnali positivi.
Ottomila treni in più, un traguardo di 200mila passeggeri al giorno e un aumento della puntualità. Ma ciò non cancella la presenza massiccia di materiale rotabile vecchio e sofferente a causa di scarsa manutenzione, di poca pulizia delle vetture e di informazione insufficiente agli utenti.
E’ questa la fotografia di una situazione migliore rispetto all’anno scorso anche se ancora non soddisfacente. Lo dice la sintesi elaborata dagli uffici dell’area Trasporti e Logistica della Regione Toscana.
Da gennaio a giugno l’offerta del servizio ha segnato una forte crescita: sui binari toscani hanno circolato 8000 treni in più rispetto al 2005 (+15%). Oggi in Toscana circolano 690 treni al giorno che trasportano 200mila passeggeri, 16mila in più rispetto al 2005.
Il potenziamento si è reso possibile grazie all’impegno della Regione nel cofinanziamento per il rinnovo del materiale rotabile (oltre 60 milioni di euro in sei anni).

Discreti anche i dati sulla puntualità e regolarità, che hanno confermato i risultati avuti nei primi tre mesi dell’anno: rispetto alla media del 2005 la puntualità è cresciuta del 5,6 % (percentuale dei treni in arrivo entro i 5 minuti) e si è avuta una diminuzione dello 0,10% dei treni soppressi rispetto all’anno scorso. Rimane il fatto che la causa principale delle soppressioni dei treni e, dunque, dei ritardi (il 60% del totale) è da attribuire ai guasti e ai problemi del materiale rotabile ormai troppo vecchio.

Sulla scia delL'ottimismo il presidente della Regione Claudio Martini e L'assessore ai Trasporti Riccardo Conti, che ieri hanno visitato il Sidac (Simulatore Dinamico di Addestramento alla Condotta), L'unico simulatore in Italia capace di addestrare i macchinisti delle linee regionali e dislocato proprio a Firenze.
"La questione ferroviaria ha grandi opportunità in Toscana, che puo' diventare la Regione leader per quanto riguarda il sistema della manutenzione e miglioramento delle ferrovie" ha detto Martini, che ha poi aggiunto come in Toscana ci siano tutte le condizioni per dare vita ad una agenzia per la sicurezza ferroviaria a livello italiano e europeo. Martini dunque punta sulle ferrovie e afferma che il Paese ha bisogno di questa agenzia se vuole essere alla testa delL'Europa in questo settore.

Per entrare nel merito…

Focus puntualità – E’ migliorata la puntualità dei treni regionali nei primi sei mesi del 2006 con un indice medio del 91,2% a fronte dell’85,5% registrato nello stesso periodo del 2005. Il ritardo medio dei treni regionali è stato dei 2,7 minuti rispetto ai 3,8 dell’anno scorso. Anche le relazioni di Memorario  (linea Firenze–Pisa-Livorno/Carrara e la linea Firenze-Pistoia-Prato-Lucca-Viareggio/Pisa) hanno tenuto un buon livello della puntualità media, nonostante la forte crescita dell’offerta e le difficoltà infrastrutturali della tratta Pistoia-Viareggio a binario unico. Sulla Firenze-Pisa-Livorno/Carrara l’indice medio di puntualità è stato del 92,7% e il ritardo medio di 2,1 minuti. Sulla Firenze-Lucca-Viareggio/Pisa l’indice di puntualità è stato dell’88,7% con un ritardo medio di 2,9 minuti.

Reclami – E’ calato il livello della protesta. Nel corso dei primi sei mesi del 2006 i reclami degli utenti arrivati al Contact center della Regione si sono progressivamente ridotti passando da una media di oltre 100 per settimana a meno di 50 (cifra di giugno).

Rinnovo parco rotabili – Entro i primi sei mesi del 2007 si completerà la fornitura dei Minuetto portando a 20 treni (6 elettrici e 14 diesel) la composizione finale della flotta. Attualmente sono 14 i treni in circolazione. Per lo stesso periodo è prevista la fornitura dei primi 6 treni doppio piano, Vivalto, da utilizzare soprattutto sulle linee di Memorario. Tra il 2007 e il 2008 entrerà in servizio la nuova flotta di 10 treni con vetture monopiano a pianale ribassato.

Memorario al futuro – Il prossimo 17 settembre entra in vigore Memorario nel bacino senese (l’impegno economico della Regione consiste in oltre 25milioni di euro l’anno), sulla tratta Firenze-Empoli-Siena recentemente potenziata grazie al raddoppio Certaldo-Poggibonsi e la nuova tratta Montelupo-Lastra a Signa con la nuova fermata a Lastra recentemente inaugurata.  Ciò comporta una riorganizzazione dei servizi regionali con più collegamenti e maggiore frequenza sulla relazione Firenze-Empoli-Siena mediante un servizio cadenzato e standardizzato e la regolarizzazione dei servizi fra Grosseto-Siena-Firenze e Siena e Chiusi.
Per l’anno 2007-2008 si prevede l’attivazione del servizio Memorario nel bacino aretino-Mugello/Val di Sieve. Manu Mich. – clickmobility.it

Left Menu Icon