La verifica tecnica-economica affidata alla Transport Planning Service di PerugiaIl 19 giugno incontro con la giunta regionale per parlare di trasporto pubblico
Fasi preliminari per il realizzo del servizio di trasporto su rotaia da Civitanova Marche ad Ascoli Piceno.
La Provincia ha affidato, proprio i giorni scorsi, alla T.P.S. (Transport Planning Service) di Perugia, il compito di redigere uno studio tecnico economico sulla “metropolitana di superficie”, da Civitanova Marche a Martinsicuro sulla linea adriatica unitamente al tratto vallivo Ascoli Piceno – Porto d’
Ascoli.
L'amministrazione provinciale intende valutare le effettive dimensioni del progetto prima di parlare di costi e compartecipazioni fra enti pubblici e ferrovie.
Lo studio per entrare nel merito verrà sostanzialmente suddiviso in due fasi.
La prima, da realizzarsi nei primi quattro mesi, viene identificata come “modellizzazione dell’offerta di un servizio di trasporto metropolitano” ovvero un'analisi accurata di quel che potrà assicurare la rete esistente in fatto di strutture e infrastrutture, impianti tecnologici e materiale rotabile.
La prima fase dovrà anche individuare il numero delle fermate aggiuntive da inserire nel progetto, una scelta importante che deve tenere in stretta considerazione i piani urbanistici dei Comuni e le effettive esigenze delL'utenza, combinando il tutto con i servizi già esistenti per integrare il servizio.
La seconda fase è invece meglio identificata come “modellizzazione della domanda”.
Sarà messa a punto raccogliendo i pareri delL'utenza facendo riferimenti a chi si sposta con un mezzo proprio e a chi utilizza il treno.
Un lavoro di valutazione attento per mettere su carta la “matrice origine-destinazione”, in pratica un insieme di dati capaci di dare L'esatta misura
della quantità e della natura degli spostamenti lungo l’asse interessato.
Successivamente, quale terzo passaggio, verranno incrociati i dati raccolti nei due passaggi precedenti valutando finalmente la sostenibilità tecnica e quindi economica dell’opera e la natura degli incentivi da mettere in campo.
Il presidente della Provincia Massimo Rossi e l’assessore ai Trasporti Ubaldo Maroni hanno incontrato i giorni scorsi i tecnici della società prescelta.
Dal confronto sulle fasi di lavoro è emersa anche la necessità di raccordare L'opera con il vicino versante abruzzese e per questo motivo verranno stretti i rapporti di collaborazione fra le amministrazioni provinciali di Ascoli e Teramo.
“La prima fase dello studio si concluderà all’inizio dell’autunno – ha dichiarato il presidente Rossi – in tempo utile per confrontarci con le amministrazioni interessate, in primo luogo la Regione, nel momento in cui si comincia a metter mano al bilancio di previsione 2007. Già il prossimo 19 giugno incontreremo la Giunta regionale e il confronto verterà su 5 o 6 questioni che riteniamo prioritarie per lo sviluppo del Piceno: una di queste sarà proprio il trasporto pubblico e, più in generale, la mobilità dolce per cui intendiamo caratterizzarci e per la quale chiederemo impegni concreti".
Manu Mich. – clickmobility.it