Il progetto è stato messo a punto da ATB e Comune grazie alla collaborazione con AESYS, GEG e MIZARGarantito il monitoraggio dei bus e la puntualità attraverso il controllo semaforico e la trasmissione dei dati sui tempi alle paline di fermata
Avvio della fase definitiva per il nuovo sistema Trambus di Bergamo.
Appena chiusa la sperimentazione per il progetto, realizzato dall’Azienda Trasporti Bergamo e dal Comune di Bergamo in collaborazione con AESYS, GEG e MIZAR, si prevede il via ufficiale.
Il sistema può contare, coniugandole, su quattro caratteristiche fondamentali:
1. il telecontrollo degli autobus
2. il governo degli impianti semaforici
3. percorso in parte protetto e riservato
4. informazioni per la clientela alle fermate
In sostanza si tratta di un sistema, realizzato sulla tratta centrale di via Corridoni, via Frizzoni, via Camozzi, Porta Nuova e via Broseta, per mezzo del quale è possibile monitorare ogni singolo autobus garantendone la puntualità tramite controllo dei semafori e trasmettendo ai clienti presenti alle paline di fermata i minuti di attesa fino all’arrivo del mezzo.
Il progetto si avvale di una modalità di trasmissione dati innovativa che, tramite un sistema satellitare, permette alla centrale operativa, posta presso la sede ATB, di visualizzare a video la posizione dei singoli autobus lungo tutto il percorso interessato. I dati vengono trasmessi ed elaborati costantemente e i singoli bus dialogano con gli impianti semaforici presenti sulla linea; in caso di ritardo il sistema garantisce il verde semaforico al passaggio del mezzo.
Ogni autobus coinvolto è dotato di un sistema di bordo interconnesso con la rete radio e dotato di un dispositivo di posizionamento geografico; in tal modo presso la centrale operativa è possibile avere una visualizzazione pressoché in tempo reale delle posizioni dei bus sulla mappa cittadina, una comunicazione costante in fonia, la possibilità di inviare messaggi tipo SDS (come gli SMS nei telefoni GSM) e la gestione degli allarmi su tutto il traffico degli apparati radio.
Ad oggi sono così attrezzati 38 autobus, ma è prevista l’estensione a 50 mezzi entro settembre 2006, 75 entro dicembre e 100 entro il 2007.
Il sistema controlla 18 impianti semaforici posti sul percorso con l’obiettivo di migliorare le condizioni globali del traffico urbano, minimizzare il tempo totale di viaggio del traffico privato e privilegiare i mezzi pubblici del trasporto locale.
Alle principali pensiline di fermata sono installati cartelli indicatori a led luminosi a disposizione dei clienti che indicano costantemente i minuti di attesa fino all’arrivo del prossimo mezzo di ogni linea coinvolta.
Le pensiline attrezzate con tali cartelli sono: in direzione Ovest – Est via Broseta Croce Rossa, via Broseta civ. 92B, via Broseta civ. 72, Porta Nuova Nessi, via Camozzi Galliccioli; in direzione Est Ovest via Corridoni Pesa, via Corridoni EsseLunga, via Frizioni Torre del Galgario, via Camozzi Muraine, Porta Nuova Comune. In armonia con lo sviluppo della rete è prevista la prossima installazione di ulteriori 10 pensiline.
L’investimento complessivo dell’opera ammonta oggi a 960.000 euro ma sono previsti sviluppi per ulteriori 440.000 euro. Manu Mich. – clickmobility.it