La FCU presenta una perdita pari a 16mila euroCosti aziendali ridotti e valorizzazione del patrimonio aziendale
La Regione ha approvato il bilancio 2005 della Ferrovia centrale umbra (“Fcu”) che presenta una perdita di 16mila 085 euro. Rispetto all’anno precedente il bilancio 2005 mette in evidenza una marcata riduzione dei costi aziendali non strettamente legati alla produzione del servizio ferroviario (consulenze, spese legali etc. ).
Sul fronte dei ricavi, è stata avviata la valorizzazione del patrimonio aziendale, a partire dall’area di sosta adiacente alla stazione di Perugia S. Anna, sulla quale è stato ricavato un parcheggio a pagamento.
Si è inoltre registrata una crescita del livello dei prodotti del trasporto, con l’incremento delle percorrenze di circa 50mila treni chilometro, cui ha corrisposto un incremento dell’utenza.
L’azienda ha inoltre fortemente investito sulla formazione del personale per conseguire le necessarie abilitazioni per lo svolgimento dei servizi di trasporto su rete RFI.
Sul fronte del materiale rotabile, nel 2005 è stato avviato il processo di adeguamento tecnologico dei mezzi, con l’installazione delle apparecchiature di sicurezza richieste dal Gestore dell’infrastruttura nazionale.
Gli investimenti condotti sulla formazione, organizzazione ed omologazione del materiale rotabile hanno permesso di conseguire, nel 2005, il Certificato di sicurezza per lo svolgimento dei servizi ferroviari sulla rete nazionale. M. Gio M. – clickmobility.it