“Continueremo a verificare e sollecitare fino alla normalità” sottolinea l'assessore Chisso
A marzo realtà positiva per il servizio ferroviario.
I dati forniti da Trenitalia mostrano che la qualità del servizio offerto, e la qualità come viene percepita dagli utenti, sta lentamente migliorando sui treni regionali del Veneto.
A sottolinearlo è L'assessore regionale alle politiche della mobilità Renato Chisso ribadendo che “questo certo non ci basta, perchè il nostro obiettivo era e rimane il completo rispetto dei contenuti contrattuali, ma di sicuro è anche la conseguenza della nostra azione di controllo e sollecitazione, supportata dalle segnalazioni degli utenti che invito a presentarci tutte le lore lamentele”.
Il trend positivo, inoltre, sottolinea l’assessore, si somma ad un dato che già avevamo e cioè che il servizio ferroviario locale nel Veneto è il migliore tra le regioni d’Italia a forte mobilità, in sostanza tra le Regioni del Centro Nord.
"Ora – conclude l’assessore – confidiamo di vedere ulteriormente migliorare la situazione, che in ogni caso continueremo a verificare, mentre non cesseremo l’azione di pungolo e di approfondimento, per capire e risolvere le cause delle criticità che si dovessero registrare".
Dai dati forniti da Trenitalia, viene confermato, in particolare, il trend positivo dal dicembre scorso, dopo le criticità tipiche del cambio orario, e la percentuale di puntualità (calcolata sui treni in arrivo entro i cinque minuti dall’orario previsto) ha superato a marzo quella dello stesso mese del 2005, raggiungendo quella del 2004.
Il miglioramento della puntualità ha riguardato sia gli orari delle fasce pendolari (6-9 e 17-19), sia le principali linee. Rispetto al dicembre scorso, quanto la percentuale di treni in orario o con ritardi contenuti nei 5 minuti era dell’83 per cento, oggi siamo al 91 per cento, superiore anche al dato del 2004 e migliore che nel resto del paese.
Per la prima volta, la puntualità sulla linea “laboratorio” Vicenza – Schio ha raggiunto sistematicamente il 100% dei treni in arrivo entro i 5 minuti.
La soddisfazione dell’utenza (monitorata da una società esterna specializzata mediante indagini dirette sui clienti) ha inoltre risentito positivamente dei miglioramenti, mostrando un incremento di tutti i parametri nei primi mesi del 2006, attestandosi su livelli comunque superiori al periodo corrispondente del 2005 e in ogni caso decisamente superiori alla media nazionale.
Nel dicembre 2005 era soddisfatto del servizio nella sua globalità il 68,6 per cento degli utenti, percentuale che a febbraio è salita al 70,6 per cento. La soddisfazione rispetto alla puntualità era invece del 46,8 per cento nel febbraio del 2005, mentre ha raggiunto il 54 per cento nel febbraio 2006.
Questo significativo trend di crescita, che la stessa Trenitalia riconosce come frutto anche della continua collaborazione con la Regione, è avvenuto nonostante l’incremento rispetto al 2005 del numero di treni circolanti sulla rete veneta (+11 per cento), già congestionata e caratterizzata da frequenti lavori e cantieri per il potenziamento dell’infrastruttura ferroviaria.
M. Gio M. – clickmobility.it