Nuove tecnologie a bordo dei busIl sistema permette di trattare i biglietti magnetici può gestire le Smart-cards carte ricaricabili che contengono un Chip. Da settembre CARTA A DECONTO, in sostituzione degli abbonamenti impersonale, ordinario e casalinga
ACTT sperimenta il sistema di bigliettazione Proxibus.
ACTT, accanto L'ACTV di Venezia, si distingue quale azienda pilota nella verifica delle nuove biglietterie di prossimità.
Grazie ad un investimento pari a 1.889.219 euro, coperto per circa due terzi da un contributo regionale di 1.368.120 euro, ACTT si cimenta nelL'utilizzo del progetto puntando ad un sistema di bigliettazione elettronica che si inquadra direttamente fra le pieghe del più ampio progetto di integrazione tariffaria del sistema di trasporto pubblico locale di Treviso – Padova – Venezia, meglio conosciuto come SFMR (Metropolitana di Superficie), coordinato direttamente dalla Regione Veneto.
Il nuovo sistema va a sostituire quello precedente, vecchio di una decina di anni, e che, considerati gli sviluppi delle nuove tecnologie, risultava obsoleto.
Tutti i veicoli impiegati nel servizio di tpl aziendale sono stati dotati di queste tecnologie ed a bordo di ogni autobus trovano alloggio un terminale autista, due obliteratrici ed un’antenna per lo scarico a terra dei dati.
Il terminale autista ha la funzione di un computer di bordo, raccoglie i dati della giornata e viene usato come macchina emettitrice dei biglietti venduti a bordo.
Il sistema dei biglietti e degli abbonamenti attuale resta momentaneamente immutato ma saranno introdotte delle novità importanti.
Il sistema permette di trattare i biglietti magnetici, può gestire le smart-cards carte ricaricabili che contengono un chip, una memoria elettronica capace di incamerare dei dati che potranno essere variamente utilizzati.
Queste carte vengono lette dalle obliteratrici per contatto, ossia avvicinandole ad una antenna posta all’interno delle stesse e consentono un' ampia versatilità di utilizzo grazie alla quale sarà possibile arrivare – sia pure in tempi non immediati – alla intermodalità tariffaria, inoltre consentiranno di introdurre delle novità al sistema di abbonamento che l’ACTT ipotizza di far decorrere dal mese di settembre.
Le macchine obliteratrici sono state collocate una vicina all’autista ed una nei pressi della porta centrale in modo che l’incarrozzamento dei passeggeri sia sempre controllato dall’autista che avverte un segnale sonoro e luminoso quando viene introdotto un biglietto o un abbonamento scaduti o non validi.
Vi sarà quindi un controllo da parte non solo dell’autista ma anche da parte dei passeggeri che, mediante le spie luminose, sapranno chi usa il mezzo pubblico in modo abusivo, mettendo a punto una sorta di controllo sociale.L’utente non in regola dovrà rivolgersi al conducente per l’acquisto del biglietto che sarà a prezzo maggiorato nel caso in cui non voglia regolarizzarsi. Il conducente o interviene direttamente o richiede l’intervento degli accertatori mobili. Questa metodologia porterà ad abbattere a livelli minimali l’evasione.
"I nostri autisti – spiegano in ACTT – hanno conseguito il titolo di verificatore dei titoli di viaggio e quindi hanno acquisito, nell’esercizio delle loro funzioni, la personalità giuridica di agente di polizia amministrativa comportando ciò diritti e doveri del pubblico ufficiale, figura che i conducenti/verificatori hanno conseguito con il superamento del corso indetto dalla Provincia di Treviso sulla scorta delle direttive della L.R. 25/98".Il sistema ha una sua complessità sia organizzativa che di informazione e viene attuando per steps – sottolineano in azienda -. In pratica:
– abbiamo da prima predisposto tutti i veicoli.
– poi immesso nel circuito della vendita i nuovi tipi di biglietto
– stiamo mantenendo i due sistemi per consentire ai nostri clienti di smaltire i vecchi biglietti senza doverli sostituire
– la contabilità dei biglietti emessi dal computer di bordo come pure i dati sui transiti vengono ogni notte scaricati ai server aziendali".
La principale novità che sarà gradualmente introdotta, presumibilmente da settembre, è la CARTA A DECONTO, in sostituzione degli abbonamenti impersonale, ordinario e casalinga.
Il principio di questa carta è quello del “più corri meno spendi” e quindi in un periodo definito (esempio trimestrale) i viaggi effettuati avranno un costo che si avvicina a quello del biglietto di corsa semplice se vi sarà poca frequenza mentre avrà un costo progressivamente e notevolmente ridotto all’aumentare delle frequenze di viaggio (incentivazione dell’uso del mezzo pubblico).
Sarà anche possibile differenziare il costo del viaggio a seconda del momento dell’utilizzo nell’arco della giornata o della settimana.
Per ipotesi un viaggio effettuato tra le 9.00 e le 12.00, momento di morbida, potrà costare meno del viaggio effettuato nelle ore di punta, come pure potrebbero avere un costo differente i viaggi effettuati in orario serale o nei giorni festivi.
Manu Mich. – clickmobility.it