Imperativo il rilancio del tpl prima di ogni altra scelta

MILANO. FRENATA SULLA POLLUTION: VIA ALLA DISCUSSIONE SU TEMPI E MODI DI APPLICAZIONE

MILANO. FRENATA SULLA POLLUTION: VIA ALLA DISCUSSIONE SU TEMPI E MODI DI APPLICAZIONE

Comune e Regione insieme per mettere a punto il piano sul ticket antismogProvincia:”Pollution charge: le decisioni spettano alla Conferenza dei sindaci aperta alla Regione”

La pollution charge scalda i muscoli per poi tornare alla casella del via.
Dopo le polemiche, che hanno caratterizzato i giorni scorsi le scelte di Palazzo Marino in fatto di ticket antismog, il percorso subisce una brusca frenata e slitta a data da indicarsi L' avvio del provvedimento, cancellando il presunto avvio del 19 febbraio.

La nuova fase riprende dL'incontro fra Regione e Comune e dalla decisione di approntare insieme un piano sul ticket antismog lasciando invariato il principio di "chi più inquina più paga".
Regione e Comune hanno dato vita ad una 'cabina di regia' comune per portare a buon fine il provvedimento.
Prima di dare L'ok ad un qualsiasi tipo di sperimentazione comunque le parti si sono accordate sulla necessità di mettere a punto il potenziamento dei trasporti. Inutile quindi chiedere ai cittadini di sopportare il pagamento di un ticket senza offrire loro una valida alternativa al mezzo privato.
Per questo quindi il Comune vaglierà con L'Atm la possibilità di procedere ad un'integrazione in fatto di trasporto pubblico.

In fatto di scelte interviene anche la Provincia.
Il 21 novembre prossimo è convocata a palazzo Isimbardi la Conferenza dei sindaci, l’organismo che riunisce i primi cittadini di tutta la Provincia di Milano. “Sarebbe quella un’occasione – afferma il presidente della Provincia di Milano, Filippo Penati – per il sindaco Moratti, a cui ho scritto  per invitarla ad intervenire, presente anche la Regione, per avviare un percorso che porti a una proposta condivisa ed efficace, che punti a scoraggiare l’uso dei mezzi privati a partire da quelli più inquinanti, all’introduzione di una tariffa unica, al potenziamento dei mezzi pubblici e contestualmente all’introduzione della pollution charge”.
“Chiedo ai primi cittadini – aggiunge Penati – di condividere questo percorso riconoscendo la conferenza dei sindaci aperta alla Regione come il luogo preposto per la concertazione interistituzionale”.

Sul fronte della pollution dopo L'incontro dei giorni scorsi a Palazzo Marino, e L'esito decisamente negativo, i sindaci dei 32 comuni delL'hinterland hanno scelto la strada delL'autoconvocazione. L'assemblea dei primi cittadini si riunirà oggi a Sesto San Giovanni con L'intento di sottoscrivere un documento comune contenente una proposta vista la bocciatura di quella presentata dL'assessore comunale Edoardo Croci.Manu Mich. – clickmobility.it

Left Menu Icon