CTT ha fornito rassicurazioni rispetto alle preoccupazioni dei sindacati, escluso anche il trasferimento delle officine in altre sediLa Provincia disponibile ad organizzare a breve un tavolo di dialogo per approfondire alcuni aspetti dell’accordo
Vertice a Palazzo Ducale fra l’amministrazione provinciale e i rappresentanti delle aziende di trasporto pubblico su gomma per discutere il processo di aggregazione che le vede protagoniste nel Consorzio Toscana Trasporti.
Prima della pausa ferragostana il presidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli, l’assessore provinciale ai Trasporti pubblici Silvano Simonetti, l’assessore provinciale allo Sviluppo economico Francesco Bambini, il presidente di CTT Riccardo Bertini, il vicepresidente di CTT e presidente di Vaibus Antonio Luca Brocchini hanno incontrato i rappresentanti delle aziende facenti parte di Vaibus.
Al centro del confronto ha trovato spazio il primo accordo integrativo aziendale, siglato a livello regionale da CTT e sindacati.
Accordo nei confronti del quale le organizzazioni sindacali della provincia di Lucca avevano manifestato preoccupazione soprattutto per il ruolo che Clap assumerà nel nascente consorzio e per i trasferimenti di personale che si profilano.
I vertici di CTT hanno fornito rassicurazioni agli amministratori provinciali rispetto all’assetto patrimoniale, alla gestione dei servizi e ai trasferimenti dei lavoratori, spiegando come sia loro intenzione “creare un nuovo soggetto imprenditoriale più forte e qualificato che possa partecipare alle nuove gare per i contratti di servizio che avranno in futuro bacini di riferimento sovra-provinciali”.
Escluse anche riduzioni di funzioni in altre sedi, in particolare per quanto riguarda le officine per le quali non è ipotizzato nessun trasferimento. Previsti anche incentivi, indennità e rimborsi spese per la persone chiamate a lavorare in altre sedi.
Dal canto suo la Provincia si è detta disponibile a mediare fra azienda e sindacati, con la proposta di organizzare, a breve, un tavolo di dialogo per approfondire alcuni aspetti dell’accordo.
“Abbiamo preso atto delle precisazioni di CTT che ha escluso riduzioni del personale, assicurato che il patrimonio immobiliare resterà in capo alle aziende madri e le officine non subiranno trasferimenti – ha spiegato il presidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli -. Organizzeremo, a breve, un tavolo di concertazione fra azienda e sindacato per approfondire questi e altri aspetti contenuti nell’ipotesi di accordo”.
M. Gio M. – clickmobility.it