Il pacchetto di novità teso ad incentivare i cittadini ad usare il mezzo pubblico e premiare gli utenti fedeli

FIRENZE. DA DOMANI ANCHE I TITOLI DI VIAGGIO ATAF-LINEA AVRANNO COSTO DIVERSO

FIRENZE. DA DOMANI ANCHE I TITOLI DI VIAGGIO ATAF-LINEA AVRANNO COSTO DIVERSO

La manovra tariffaria è un tassello fondamentale della strategia dell’azienda di trasporto pubblico locale

Dal primo settembre i titoli di viaggio della scarl Ataf-Linea avranno un costo diverso. La manovra tariffaria è un tassello fondamentale della strategia dell’azienda di trasporto pubblico locale come scritto nel piano industriale di risanamento, varato due anni fa, che prevede al 2009 il pareggio di bilancio e il completamento del rilancio dell’azienda.

La manovra, sottoscritta dL' azienda, dalle organizzazioni sindacali e dal comune di Firenze l’8 agosto scorso, e autorizzata dalla Provincia di Firenze, è tesa ad incentivare i cittadini ad usare il mezzo pubblico e premiare gli utenti fedeli.
Per questo motivo non è stato aumentato l’abbonamento annuale, così come chi usufruirà della carta Agile da 10 titoli di viaggio continuerà a pagare una corsa 1 euro (il biglietto sarà valido 70 minuti e non più sessanta), e chi comprerà la Carta Agile da 20 biglietti pagherà ancora meno: 0,95 centesimi una corsa. Inoltre, tra le nuove tariffe ci sarà un abbonamento chiamato Junior, per i giovani sotto i 15 anni, che costerà 150 euro (meno 20 per cento rispetto all’abbonamento annuale per gli studenti). E un abbonamento per le categorie economiche svantaggiate, certificate Isee secondo i parametri Inps, che costerà 100 euro (meno 67 per cento rispetto all’abbonamento annuale ordinario).
L’abbonamento valido per un mese, infine, è stato aumentato di soli 3 euro.
Chi invece preferisce spostarsi in macchina e utilizza l’autobus una volta ogni tanto, troverà il biglietto, valido 70 minuti, maggiorato da 1 euro a 1,20 euro. Mentre il biglietto a bordo, valido per una corsa da settanta minuti e fatto dall’autista – che ha l’obbligo di venderlo in condizioni di sicurezza e considerato come un’emergenza per chi non è riuscito a trovarlo a terra – costerà 2 euro. Biglietto a bordo che nel mese di agosto ha fatto segnare il record di più di 35mila vendite.
Tariffe particolari sono state estese ai lavoratori dipendenti, atipici e precari che troveranno l’abbonamento mensile a 20 euro. L’abbonamento annuale è rimasto invariato: 310 euro (0,85 euro al giorno).
A partire dal primo settembre non saranno più emesse le tessere Fata. Tutti i titoli di viaggio, tessere Fata comprese, restano comunque in vigore fino al loro esaurimento da parte dei possessori.M. Gio M. – clickmobility.it

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