Sono 500 le città che hanno scelto di viaggiare a gpl o metano
Tocca quota 500 L'adesione dei Comuni italiani che hanno sottoscritto la convenzione ICBI (Iniziativa Carburanti Basso Impatto).
A far raggiungere la prestigiosa quota è L'adesione della Città di Vittorio Veneto, registrata in questi giorni dall’Ufficio ICBI, operante presso il Settore Mobilità e Ambiente del comune di Parma.
La convenzione è stata istituita nel dicembre del 2000 dal Ministero dell’Ambiente al fine di sviluppare una mobilità alternativa a GPL ed a gas metano, quali carburanti a basso impatto, ed in questi anni di attività attraverso ICBI il Ministero ha erogato, sebbene in diversi momenti, circa 33 milioni di euro, incentivando le conversioni a gas, alla data attuale, di circa 80.000 veicoli e finanziando la realizzazione di 17 impianti per la distribuzione di gas metano o GPL per flotte pubbliche. Entro l’anno si concluderà l’iter per il finanziamento di ulteriori 6 impianti di erogazione gas metano o GPL.
Le due forme di incentivazione hanno generato un beneficio ambientale probabilmente non risolutivo, ma certo, tangibile e sicuramente considerevole in rapporto alle risorse stanziate.
Inoltre l’Ufficio ICBI ha sempre assicurato rapidità e certezza alle erogazioni dei contributi statali oltre ad una sicura ricognizione dei fondi messi a disposizione, decretando il successo dell’iniziativa sia nei confronti dei cittadini che vi hanno aderito sia della opinione pubblica in generale.
"Ma ICBI non è solo un semplice tramite amministrativo; ICBI è diventato in questi anni un forum permanente – afferma il presidente della convenzione Pietro Vignali – composto da 500 decisori politici ed esperti dei trasporti, che condividono le proprie esperienze e programmano insieme nuovi progetti di mobilità a basso impatto, alternativi a quella tradizionale, impegnandosi sul territorio in una serie di iniziative integrate e sinergiche la cui efficacia si sta già rivelando".
Un’altra iniziativa di considerevole importanza deliberata nell’ultima Conferenza degli assessori è la chiusura coordinata del traffico su tutto il territorio nazionale in tutti i comuni aderenti alla Convenzione, da attuarsi in una delle ultime due domeniche di gennaio 2007.
Ultima, in ordine temporale, è stata la firma di un protocollo d’intesa con Società Autostrade al fine di intraprendere azioni comuni volte a ridurre l’inquinamento atmosferico. M. Gio M. – clickmobility.it