Il nuovo volto dalla viabilità cittadina

AOSTA. GESTIONE IN PROPRIO PER IL TPL: IL COMUNE VOTA MOZIONE PER VERIFICARNE LA FATTIBILITA'

AOSTA. GESTIONE IN PROPRIO PER IL TPL: IL COMUNE VOTA MOZIONE PER VERIFICARNE LA FATTIBILITA'

La scelta verrà valutata entro fine anno con la Regione, la Svap e l'ApsDeterminanti i punti focali del piano redatto dall'Aps – Azienda pubblici servizi di Aosta –

Il Comune pensa ad una gestione in proprio del trasporto pubblico locale.
I dettagli emergono dalla mozione votata L'unanimità i giorni scorsi in Consiglio comunale.

Una scelta di fondo che prevede, entro la fine delL'anno, un confronto diretto sulla fattibilità della gestione fra Comune, Regione, Svap e L'Aps.

La mozione, passata con gli emendamenti delL'opposizione, invita a tenere in considerazione la proposta sulla mobilità contenuta nello studio redatto dL'Aps – Azienda pubblici servizi di Aosta -.

Le 32 pagine del piano Aps lasciano emergere una mobilità destinata a cambiare le abitudini soprattutto degli automobilisti.
Determinanti le variazioni in merito alla sosta la cui gratuità verrà cancellata completamente.

Lo studio si presenta suddiviso in nove capitoli, che portano la firma di Fabio Bressan, responsabile Mobilità dell’Aps, l’Azienda pubblici servizi di Aosta.
Il nuovo 'Piano urbano della sosta' disegna i tratti della città del futuro con novità sostanziali soprattutto sotto il profilo dei parcheggi puntando ad una riorganizzazione del sistema della sosta.
In fatto di parcheggi L'Aps sostiene che 8051 posti auto in città  – di cui 2071 a pagamento – rispetto a 22264 automobili degli abitanti di aosta – possono essere sufficienti "basta incrociare domanda ed offerta".

Tentando una soluzione L'Aps disegna 6 linee guida:

– individuare una serie di vie tra le più congestionate e vietare la sosta su strada per offrire più spazio ai marciapiedi o alla circolazione;
– intervenire sulla politica tariffaria per invogliare i cittadini a scegliere determinate zone anziché altre (prezzi più alti in centro e meno in periferia);
– perseguire la sosta non autorizzata; attuare un sistema di indirizzamento ai parcheggi per guidare gli automobilisti direttamente verso le aree libere; realizzare parking di alto livello qualitativo;
– potenziare l’interscambio con il trasporto pubblico locale, cioé le navette.

In termini di viabilità la città che emerge dalle pagine dello studio a detta delL'Aps "deve cambiare volto".Manu Mich. – clickmobility.it

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