Il secondo giorno della "Prima Mostra Convegno delle Tecnologie Innovative per una Mobilità Sostenibile”

MARINA DI CARRARA. IL RAFFORZAMENTO DEL TPL PREMESSA PER UNA MAGGIORE COMPETITIVITA'

MARINA DI CARRARA. IL RAFFORZAMENTO DEL TPL PREMESSA PER UNA MAGGIORE COMPETITIVITA'

Il confronto su “Problematiche e prospettive del TPL in Toscana”, organizzato da Cispel all’interno del “Mobility Show” di CarraraDe Girolamo (Cispel Toscana): “Al trasporto pubblico locale deve essere affidato un ruolo centrale nella mobilità delle aree urbane”

Competitività e qualità per rafforzare il futuro del tpl.
Se ne è discusso oggi nelL'ambito del convegno Problematiche e prospettive del TPL in Toscana", organizzato da Cispel all’interno del “Mobility Show” di Carrara.

“Il rafforzamento del settore del trasporto pubblico locale è la premessa per una maggiore competitività della Toscana e per una qualità della vita migliore – ha sottolineato  Alfredo De Girolamo, presidente di Cispel Confservizi Toscana -. Per ottenere risultati occorrono investimenti e ciò significa destinare risorse adeguate all’esercizio corrente in un contesto di concorrenza per il “mercato”, alla realizzazione di infrastrutture, al potenziamento e al rinnovo dei veicoli, scegliendo le soluzioni più moderne e ambientalmente compatibili, alla ricerca e all’innovazione tecnologica di processo e di prodotto del settore per rendere più sostenibili produzioni e utilizzi”.

“Il tema da affrontare oggi è: l’affidamento al trasporto pubblico locale di un ruolo centrale nella mobilità delle aree urbane – sottolinea De Girolamo. – Occorrono scelte drastiche in direzione della riduzione dell’uso dei veicoli provati a vantaggio del sistema di trasporto pubblico collettivo – bus, tramvie, treni, taxi. Per fare questo occorre sottrarre suolo pubblico all’uso dei veicoli privati per destinarlo esclusivamente ai mezzi pubblici, seguendo una strada difficile, forse impopolare, ma necessaria. Il livello di congestionamento delle città e i livelli di inquinamento atmosferico e acustico rappresentano oggi un tributo troppo pesante alla logica del trasporto individuale”.

“La sfida di un sistema di trasporto locale forte – prosegue De Girolamo – è condizione essenziale anche per guardare alle nuove frontiere del settore: l’integrazione ferro-gomma, il rapporto con la logistica e i grandi sistemi di comunicazione portuali e aeroportuali. Il futuro di una Toscana accessibile e sostenibile sta in questo settore. La mobilità e l’accessibilità sono in questa regione, forse solo insieme alle scelte energetiche, i due grandi temi infrastrutturali  organizzativi, i veri vincoli alla competitività regionale. Pensiamo che parte delle risorse che deriveranno dalla manovra finanziaria annunciata su accisa sulla benzina e tasse automobilistica potrebbero essere utilmente impiegate per dare forza al sistema del trasporto pubblico regionale”.

Per Massimo Roncucci, coordinatore della Commissione Trasporti di Cispel Confservizi Toscana, “il punto è che in questi anni il tema della “efficienza delle imprese pubbliche locali” è stato posto al centro della agenda politica come il più importante, se non l’unico dei problemi da risolvere. Se in parte questo tema era oggettivo – e le aziende hanno fatto sforzi enormi di risanamento – , in parte questo è stato un alibi per enti locali e regione per non affrontare un problema strutturale così complesso da apparire spesso irrisolvibile. Oggi purtroppo il settore continua ad attraversare una condizione di crisi nonostante gli sforzi fatti in questi anni per riformarlo e modernizzarlo. Serve una riflessione: il ricorso alle gare per l’assegnazione dei servizi non ha infatti prodotto un risultato di “funzionamento normale” di questo mercato regolato. La persistente situazione di crisi di finanziamento delle aziende toscane denunciata in questi mesi è la prova concreta di uno squilibrio forte nella regolazione. Lo abbiamo denunciato e contiamo di raggiungere presto un intesa con Province e Regione”.

“Anche il sistema delle imprese di trasporto – ha concluso De Girolamo – deve saper accompagnare questo processo con gestioni sempre più consolidate, impiegando al meglio i fattori di produzione, attraverso processi di crescita dimensionale e migliorando il servizio in termini qualitativi e quantitativi per renderlo più consono alla domanda di trasporto ed alla sua evoluzione e più confortevole per l’utente”.

Accanto ad Alfredo De Girolamo sono intervenuti:
Simone Gragnani – LEM (L’esperienza europea dei contratti di servizio)
Marcello Panettoni – presidente ASSTRA –  e Francesco Fortunato – direttore generale ANAV (La situazione e le prospettive del trasporto pubblico a livello comunitario e nazionale)

Massimo Roncucci, coordinatore Commissione TPL Cispel ASSTRA Toscana
Franco Lazzi, presidente ANAV Toscana e Saverio Montella, dirigente area trasporti Regione Toscana (Le problematiche e gli obiettivi regionali del TPL)

Il programma degli eventiManu Mich. – clickmobility.it

Left Menu Icon