Uno sciopero incomprensibile.
Così Asstra non stenta a definire lo sciopero del tpl proclamato da FILT-CGIL, FIT-CISL e UILTRASPORTI per il prossimo 6 ottobre

“Esprimiamo il nostro stupore per la dichiarazione di sciopero dei trasporti pubblici. Una dichiarazione di sciopero incomprensibile per noi dopo l’incontro di mercoledì”.

A parlare è Marcello Panettoni, il presidente di ASSTRA, l’associazione delle aziende di Trasporto pubblico locale, facendo riferimento all’incontro tenutosi mercoledì scorso presso la sede di ASSTRA tra le associazioni datoriali del settore, ASSTRA ed ANAV ed i rappresentanti sindacali di FILT-CGIL, FIT-CISL e UILTRASPORTI nel quadro della ripresa della trattativa per il rinnovo del 2° biennio economico del contratto nazionale autoferrotranvieri 2006-2007 scaduto il 31.12.2005

“Abbiamo manifestato al sindacato – prosegue Panettoni – la possibilità di andare ad una rapida conclusione della trattativa dopo avere avuto i contatti con la presidenza del Consiglio e le Regioni necessari a mettere a punto le procedure inerenti la copertura economica del contratto, avvalendoci del medesimo percorso esperito con successo per il biennio precedente. Inoltre, abbiamo proposto al sindacato di fare un calendario preciso di incontri per sviluppare e concludere rapidamente la trattativa. E a tutto questo il Sindacato risponde oggi con l’ennesima dichiarazione di sciopero. Per questo siamo a dir poco sbigottiti e non possiamo che augurarci che ognuno sia pronto ad assumersi responsabilità e conseguenze delle proprie scelte”.Manu Mich. – clickmobility.it