Nove i punti essenziali della rivendicazione

ROMA. DOMANI IN SCIOPERO I LAVORATORI DELLA TEVERE TPL SCARL

ROMA. DOMANI IN SCIOPERO I LAVORATORI DELLA TEVERE TPL SCARL

L’agitazione dalle 8.30 alle 12.30 riguarderà il 20% del trasporto locale in appaltoPresidio della CUB RdB Trasporti sotto la sede legale della Tevere TPL S.c.a.r.l.

Domani il mondo del tpl prevede nuovo  sciopero. Questa volta è il turno dei dipendenti della Tevere TPL S.c.a.r.l (Società consortile a responsabilità limitata con capitale sociale di € 10.000,00) alla quale il Comune di Roma ha affidato dietro gara di appalto circa il 20% del TPL di Roma.

"Dalle ore 8.30 alle ore 12.30, gli autobus gestiti privatamente si fermeranno a sostegno della vertenza promossa dalla Federazione Trasporti CUB RdB che mira ad ottenere un contratto integrativo aziendale a miglior tutela dei lavoratori, per recuperare la disparità salariale con la Trambus S.p.A., per avere una miglior organizzazione del lavoro – si legge in un comunicato della CUB RdB Trasporti Roma -.
In occasione di questo primo sciopero, CUB RdB Trasporti ha organizzato un presidio sotto la sede legale della Tevere TPL S.c.a.r.l., dalle ore 09.00 alle ore 12.00.

Punti essenziali della rivendicazione, fanno sapere in un comunicato, sono:

· coefficiente di sostituzione: serve per stabilire l’organico degli autisti necessari e sufficienti alla fruizione di tutti gli istituti contrattuali (ferie programmate, congedi giornalieri, congedi parentali, aspettative varie) anche a fronte di malattie in corso;
· normativa sulla costruzione dei turni di servizio con riduzione dei turni a nastro (turni spezzati di durata anche oltre le 11 ore) al 10% del totale dei servizi invernali/estivi
· regolamentazione delle disposizioni e dei notturni
· istituzione di corse riservate mattinali e serali per i dipendenti
· salvaguardia dei lavoratori divenuti inidonei alla mansione
· indennità per i turni che hanno un limite temporale di impiego oltre le otto ore
· buoni pasto (in Tevere TPL attualmente non vi è il diritto alla mensa)
· indennità di trasferta (per lo svolgimento di servizi in deposito diverso da quello di appartenenza)
· indennizzo uso telefono personale per motivi legati al servizio (i lavoratori devono usare il proprio telefono, a loro spese, per comunicare gli eventuali disservizi L'azienda)M. Gio M. – clickmobility.it

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