La prima riunione sulla messa a punto dei poteri speciali su traffico e smog lascia emergere le principali linee d'azione
Primi 'si' alle telecamere e ai nuovi parcheggi.
Le linee sono quelle che emergono dal primo confronto sulL'attuazione dei poteri speciali sul traffico ufficializzati i giorni scorsi.
Dopo la firma del decreto del presidente del Consiglio il Campidoglio è subito entrato nel merito varando un piano speciale di interventi in grado di affrontare i mille problemi della viabilità in tempi decisamente più veloci.
Il primo confronto operativo sul tema ha lasciato emergere le linee d'intervento che guardano soprattutto al posizionamento delle telecamere puntate sulle corsie preferenziali, al realizzo di nuovi parcheggi, alla modernizzazione e potenziamento della rete metropolitana, ma anche L'ampliamento e sdoppiamento di assi viari importanti.
La linea d'intervento è stata presentata dal sindaco capitolino, Valter Veltroni, che ha fatto un primo punto sulle opere che si potranno realizzare con le procedure abbreviate previste dai poteri speciali, anche se non sono previsti finanziamenti aggiuntivi rispetto a quanto già previsto in bilancio.
"Telecamere sulle preferenziali, dunque, ma dove realmente utili e necessarie – spiegano in Comune -. E cordoli su tutte le corsie riservate al mezzo pubblico, tranne che dove esistano concrete controindicazioni.
Entro dieci giorni, poi, nuovo piano parcheggi con la novità dei posteggi a rotazione sotto terra, sul modello di altre capitali europee. Parcheggi anche 600-800 posti auto. E là dove saranno realizzati, divieto di sosta fisso per combattere la doppia fila".
I poteri speciali inoltre permetteranno L'assunzione di mille nuovi vigili urbani che andranno al GIT – gruppo che si occupa di traffico – e L'interno dei gruppi municipali.Manu Mich. – clickmobility.it