Confronto Ministero-Ferrovie

FERROVIE: COMMISSIONE SPECIALE PER SUPERVISIONARE E CONTROLLARE L'EMERGENZA

FERROVIE: COMMISSIONE SPECIALE PER SUPERVISIONARE E CONTROLLARE L'EMERGENZA

In merito a puntualità e controllo partiranno tutta una serie di riunioni operative che le Fs metteranno a punto con tutte le Regioni”Quello che stiamo vivendo nelle ferrovie è una crisi di crescita, legata alla sottovalutazione negli anni passati della crescita di domanda di trasporto, della esplosione del pendolarismo” spiega il ministro Lunardi

Sulla crisi del sistema ferroviario confronto diretto fra il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Pietro Lunardi e il presidente e amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato Elio Catania.

Il confronto ha permesso di esaminare le cause tecniche che hanno portato al verificarsi dell’evento di sabato e ripercorse le fasi del ripristino della circolazione sul tratto di linea interessata.
L’incontro è servito anche per analizzare i disservizi che hanno riguardato i passeggeri e che Lunardi e Catania hanno definito “non accettabili”.

Catania, oltre alle commissioni di inchiesta già avviate, ha annunciato l’istituzione a livello di Holding FS di una Commissione speciale con incarichi di supervisione e controllo delle attività di assistenza alla clientela in situazioni di emergenza.

Il presidente  delle Ferrovie ha anche illustrato al Ministro le iniziative riguardanti il tema più generale della puntualità e del trasporto locale.
Proprio in merito a questi due argomenti verranno messe a punto  immediatamente una serie di riunioni operative, da tenersi entro gennaio, con tutte le Regioni per verificare congiuntamente la corrispondenza del nuovo orario con le esigenze di puntualità, ed intervenire laddove necessario.

Sin d’ora il presidente delle Ferrovie dello Stato ha anticipato che la Holding, in questa fase, svolgerà un ruolo più forte e più incisivo e sicuramente farà ricorso ad una task force che ottimizzi al massimo le attuali condizioni dell’offerta ferroviaria.

Un’offerta – hanno ricordato sia Lunardi che Catania – che non è in grado, per carenza di materiale rotabile, di rispondere alle esigenze della domanda di trasporto che finalmente sta, giorno dopo giorno, scoprendo la ferrovia.

Il Ministro Lunardi è stato inoltre informato da Catania su ulteriori provvedimenti, di carattere organizzativo, per migliorare l’operatività e la velocità del Gruppo sui fondamentali del servizio. Tali provvedimenti saranno attuati a breve.

Lunardi ha riconosciuto a Catania gli sforzi sostenuti in questo anno e mezzo di sua presidenza alle F.S. e la serie di risultati raggiunti, quali in particolare:
• l’accelerazione degli interventi sulla sicurezza ferroviaria;
• l’elevata capacità di spesa nel 2005, pari a circa 8 miliardi €;
• l’accesso ai servizi ferroviari per oltre 8 milioni di viaggiatori durante le vacanze natalizie;
• l’ottimizzazione delle risorse, pur in presenza di una detrazione di circa il 40% dei trasferimenti da parte dello Stato e in assenza di aumenti tariffari.

“Abbiamo superato in questi anni tante emergenze – ha ricordato Lunardi – supereremo anche queste soprattutto se lavoreremo con la stessa caparbietà con cui abbiamo seguito e superato, proprio in questi anni".

“E’ utile ricordare che quello che stiamo vivendo nelle ferrovie – ha precisato infine Lunardi – è una crisi di crescita, una crisi legata proprio alla  sottovalutazione negli anni passati della crescita di domanda di trasporto, della esplosione del pendolarismo. Una sottovalutazione senza dubbio imperdonabile, ma è positivo capire che non si tratta di una crisi irreversibile, ma solo di un’emergenza temporanea”.

Manu Mich. – clickmobility.it

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