La Regione strappa a Trenitalia due interventi su Intercity e priorità dei convoglil'assessore Chisso ha incontrato il direttore territoriale del Veneto di Trenitalia Codeluppi
Ai disservizi ferroviari in Veneto Trenitalia risponde concedendo due novità interessanti, permettendo ai pendolari il viaggio su Intercity e concedendo la precedenza ai treni locali.
In caso di ritardi dei treni locali, infatti in Veneto i pendolari potranno viaggiare senza supplemento anche sugli Intercity, mentre nelle fasce “protette” verrà data priorità al traffico ferroviario locale qualora i treni a lunga percorrenza si discostino di oltre 10 minuti dall’orario loro assegnato.
I due interventi, di veloce attivazione, sono stati decisi nel corso dell’incontro che l’assessore regionale alla mobilità Renato Chisso ha avuto ieri con il direttore territoriale del Veneto di Trenitalia Giampaolo Codeluppi, in relazione ai disservizi segnalati dagli utenti rispetto ad una situazione “aggravatasi rispetto alle attese – ha ricordato Chisso – a partire dal 12 dicembre scorso”.
Trenitalia ha dunque accolto le richieste della Regione su Intercity e priorità dei convogli, ribadendo come sull’intero fronte ci sia l’impegno ad un progressivo miglioramento dei servizi, non solo rispetto agli orari, ma anche alla qualità dei convogli e all’informazione.
“E’ stato un chiarimento utile" – ha commentato Codeluppi, che ha riconosciuto le difficoltà, assicurando in ogni caso che il miglioramento è stato ed è costante- . “Non abbiamo la bacchetta magica ma stiamo andando avanti – ha aggiunto – e confido che nei prossimi mesi gli effetti migliorativi siano resi strutturali”.
Chisso dal canto suo ha riferito gli elementi della verifica condotta personalmente nella mattinata di ieri sulla linea Treviso–Venezia.
“Trenitalia ha sottoscritto con noi un contratto di servizio sulla base di una gara d’appalto – ha aggiunto – per attuare i cui contenuti abbiamo previsto un periodo transitorio di circa un anno, che abbiamo chiesto alla società di ridurre a pochi mesi. Riteniamo in ogni caso che entro marzo la situazione riscontrata debba essere normalizzata, mentre continuano i controlli condotti direttamente dalla Regione ed è stata resa operativa una task force mista per una verifica sul campo”.
In ogni caso – ha ricordato l’assessore – nel corso del 2005 il servizio è migliorato rispetto al periodo precedente, mentre le assicurazioni date da Trenitalia, anche in termini di nuovi mezzi e nuove risorse umane, “ci rendono più tranquilli”, “ma vogliamo che il servizio risponda ai contenuti contrattuali”.
Chisso ha infine invitato i cittadini a segnalare problemi e disservizi direttamente o tramite il numero verde 800042822 istituito dalla Regione presso la società controllata Sistemi Territoriali: “le indicazioni non resteranno nel cassetto e ci servono per migliorare il servizio”.
Codeluppi ha richiamato gli interventi migliorativi in atto, compresa la straordinaria manutenzione attuata nel periodo natalizio, il prossimo arrivo di nuovi convogli e nuove locomotive, l’assunzione di un’ottantina di nuovi dipendenti. Quanto ai ritardi lamentati, l’esponente di Trenitalia ha sostenuto che il nuovo orario risulta “più stabile”: in passato una disfunzione espandeva i suoi effetti lungo l’intero arco della giornata, mentre oggi le anomalie rientrano prima. Certo i problemi ci sono – ha riconosciuto Codeluppi – ma “c’è il nostro impegno a minimizzare l’impatto sulla clientela”.
"Ci stiamo impegnando, – ha concluso Codeluppi – stiamo migliorando di giorno in giorno e nei prossimi mesi vedremo consolidarsi i miglioramenti: è nostro interesse risolvere le disfunzioni, considerate anche le penali contrattuali".Manu Mich. – clickmobility.it